Convegno di studi: Mario Novaro filosofo
Dove
Via del Seminario, 16 Genova
Quando
L'evento è iniziato:
venerdì 16 dicembre 2022
alle 15.30
L'evento si è concluso:
sabato 17 dicembre 2022
alle 12.00
Presentazione del volume "Scritti filosofici" di Mario Novaro

Venerdì 16 dicembre alle ore 15,30 e sabato 17 dicembre dalle ore 9,30 si terrà presso la Sala dei Chierici della Biblioteca Civica Berio di Genova un convegno dedicato alla figura di MarioNovaro. Introduce Maria Novaro, Presidenze Fondazione Mario Novaro, con Andrea Aveto dell'Università di Genova.Seguono interventi sulla vita e carriera del filosofo, con l'inedita presentazione del nuovo volume Scritti filosofici a cura di Paolo Zoboli e Elena Decesari.
L'ingresso è gratuito con posti limitati. Per info e prenotazioni scrivere a bibliotechedigenova.it/Berio nella sezione eventi.
Scritti filosofici
Mario Novaro
Nel 1927 Eugenio Montale definiva Mario Novaro «un poeta-filosofo al quale si deve anche uno studio in lingua tedesca sul Malebranche» e quarant’anni dopo, nel 1968, ricordava ancora l’«alto poeta oggi inspiegabilmente dimenticato» e la rivista di Oneglia da lui diretta. Novaro (Diano Marina, 1868-Forti di Nava, 1944) era stato infatti il direttore della leggendaria “Riviera Ligure” (1899-1919) su cui avevano pubblicato molti fra i più importanti poeti e scrittori del primo Novecento, da Pascoli a Pirandello, dalla Deledda a Capuana, da Papini a Gozzano, da Campana a Rebora, da Boine a Sbarbaro, da Saba a Ungaretti; ed era stato il “poeta-filosofo” di un unico e prezioso libro, Murmuri ed echi, accresciuto e limato dalla prima edizione del 1912 alla quinta del 1941 e oltre ancora, in limine mortis: la sua poesia era nata infatti dai suoi interessi filosofici (in filosofia si era laureato a Berlino nel 1893) e di essi aveva rappresentato l’esito ultimo. Nella presente edizione sono raccolti gli scritti propriamente filosofici di Novaro: dalla giovanile lettera A J. Simirenko (1890) alla nota su La teoria della causalità in Malebranche (1893), dalla monografia La filosofia di Niccolò Malebranche (1893, per la prima volta qui tradotta in italiano) al saggio su Il concetto di infinito e il problema cosmologico (1895), dalla Prefazione ai Pensieri metafisici di Malebranche (1911) a quell’Introduzione a Acque d’autunno di Ciuangzè che, accresciuta dal 1922 al 1943, è viva testimonianza del suo lungo amore per il grande “poeta-filosofo” cinese del IV secolo a.C.
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