"Il calcio novarese non scordi le imprese di Arpad Weisz"
«Weisz, l'allenatore di calcio più famoso negli anni Trenta, ungherese di origine ebraica, vittima delle persecuzioni razziali, morto ad Auschwitz, è stato ricordato dal Panathlon di Novara. Il club presieduto da Carlo Accornero ha inteso onorare così il giorno della memoria con l'intervento dello storico saggista Giovanni Cerutti, direttore della fondazione Marazza di Borgomanero. E' l'autore del libro edito da Interlinea che riporta allamemoria un personaggio a lungo dimenticato nonostante i suoi successi sportivi e le intuizioni che hanno fatto la storia del calcio».
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L’allenatore ad Auschwitz
Árpád Weisz: dai campi di calcio italiani al lager
di Giovanni A. Cerutti
editore: Interlinea
pagine: 128
Calcio e discriminazione: la storia di Árpád Weisz il grande allenatore degli anni trenta che scoprì Giuseppe Meazza, costretto dalle leggi razziali dai campi di calcio italiani al lager.
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