Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Lanza, epos di racconti in versi nei non luoghi dei centri commerciali

Recensione di: Suite Etnapolis
14.07.2019
Suite Etnapolis Da "La Sicilia", Grazia Calanna su Suite Etnapolis di Antonio Lanza

«Un capolavoro, in due parti speculari, costellato di riferimenti («senza mai cadere, tanto leggera è la vanità delle cose»). Un «esteso epos di racconti» che, a partire da oggi, per una settimana "panoramica", diviene lascito memoriale di un tempo segnato dall'appiattimento di non-esistenze in non-luoghi (il centro commerciale Etnapolis simbolicamente li rappresenta tutti) asfissiati (anche) da un'estenuante «conta del profitto». Poema delle molteplicità, come lascia presagire il titolo, scandito dall'io lirico dell'autore che, senza sbavature, orchestra cifre stilistiche e linguistiche eterogenee, facendo della poesia prezioso strumento di conoscenza.»

Suite Etnapolis

di Antonio Lanza

editore: Interlinea

pagine: 128

Quando la poesia nasce da un centro commerciale.

Inserisci un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con un asterisco*

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.