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«E ancora difficile sottrarsi alla memoria di Montale»

Recensione di: Quaderni montaliani 5
18.06.2025
Quaderni montaliani 5 Da "Corriere del Ticino", Francesco Mannoni su Quaderni montaliani 5

«Il professor Stefano Carrai, saggista e poeta tra le voci più autorevoli della cri ti ca contemporanea, ordinario di letteratura italiana presso l'università di Siena, sull'ultimo numero di «Quaderni Montaliani», la rivista letteraria pubblicata da Interlinea (166 pagg. 25 € ), evidenzia in un breve saggio la «presa di distanza» del giovane Montale dai «poeti laureati dei limoni, che vale difatti una programmatica dichiarazione dianti letterarietà che lo allontana sì dalla postura del vate, dunque dalla poetica carducciana e dannunziana, ma anche dal classicismo anti avanguardistico dei rondisti; e più che lo stile parnassiano di Ungaretti lo avvicina a una lignéc che, smarcandosi da Pascoli come da Gozzano, muoveva da Ceccardo e dai fratelli Novaro per giungere alla generazione di Camilla Sbarbaro».

Quaderni montaliani 5

Ossi di seppia 1925-2025

rivista: Quaderni montaliani

pagine: 168

Dedicato al centenario di Ossi di seppia, il numero si apre con l’edizione completa, curata da Gianfranca Lavezzi, delle lettere di Montale a Enzo Ferrieri, direttore del “Convegno”, una delle rare riviste su cui apparvero in anteprima anticipazioni di testi poi raccolti in volume nel 1925. L’ampio saggio di Stefano Carrai ricostruisce, attraverso puntuali riscontri epistolari, la genesi della prima edizione, offre un quadro comparativo della situazione poetica del tempo in cui il libro vide la luce e ci presenta i molteplici riscontri di lettura nei primi anni successivi all’uscita. L’indagine di Nicholas Adams su Caffè a Rapallo ed Epigramma prospetta un’interpretazione “politica”, sotto il velo di alcune immagini cruciali, intonata al clima drammatico del primo tempo fascista. Andrea Aveto analizza il noto disegno-mappa delle Cinque Terre tracciato da Montale per Bonsanti, avanzando una proposta di datazione. Infine, i ricordi di Silvio Ramat sulla propria consuetudine di poeta e critico con Montale ci offrono interessanti notizie inedite. In appendice i nuovi aggiornamenti bibliografici curati da Paolo Senna. Hanno collaborato a questo numero: Nicholas Adams, Andrea Aveto, Stefano Carrai, Gianfranca Lavezzi, Silvio Ramat, Paolo Senna.    

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