Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

In absentia, continua presenza

Recensione di: In absentia
03.02.2025
In absentia Da "Il Post delle Fragole", Giuseppe Ferrara su In absentia Alessandro Canzian

«Nella poesia invece accade - ripeto: per la natura breve del verso, delle strofe e del componimento - di poter fare ritorno più e più volte e in modalità differenti su ogni singola…parola, nota, intonazione e pausa. Nel fare questo ci si accorge così che se, ad esempio, un poeta “parla del silenzio” di Dio, l’ascolto in primis diventa, fondamentale. Nel caso di In absentia, l’ultima raccolta di Alessandro Canzian (Interlinea Edizioni, Novara, 2024) l’efficacia di questa lettura poetica, tripartita tra occhi, labbra e cuore risulta fondamentale.». 

LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO

In absentia

di Alessandro Canzian

editore: Interlinea

pagine: 96

In absentia è una raccolta in cui il titolo funge da chiave di lettura dell’opera «ma senza svelare il mistero»: il poeta, affacciato sul mondo, si assenta. Le sue sono poesie dell’estrema attenzione. «Come i dream-catchers nelle tradizioni degli indiani della costa nordamericana erano piccoli strumenti per afferrare i nostri sogni fugaci, le piccole poesie di Canzian sono come trappole per topi intessute di rimandi interni. Con la leva del linguaggio depositano pezzi di vita, di storia, di sentimenti e di pensieri; arriva il presente e si chiude la trappola. La presenza diventa assenza intensa e corpo fantasmatico» (dalla nota di Martin Rueff).

Inserisci un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con un asterisco*

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.