Lucio Dalla homo musicus
«Pubblichiamo l'anticipazione di un brano di Vito Mancuso tratto da Lucio Dalla. Le più belle canzoni commentate di Paolo Jachia. L'incontro con Lucio è stato un dono meraviglioso, perché sono cresciuto con molte delle sue canzoni e la sua manifestazione di amicizia e di stima nei miei confronti è stata come vincere uno dei più grandi premi letterari della mia vita. Era stato colpito dai miei scritti, così come io dai suoi. Ogni conoscenza è riconoscimento, diceva Platone,e nel nostro incontro ci siamo riconosciuti con la stessa tensione e lo stesso amore per la vita. L'amicizia che ne è nata ci ha portati a incontrarci spesso, a vivere per un breve periodo insieme, quando io e la mia famiglia siamo stati suoi ospiti, e a coltivare progetti per il futuro».
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Lucio Dalla
Le più belle canzoni commentate
di Paolo Jachia
editore: Interlinea
pagine: 168
Tutti sanno che Lucio Dalla è stato uno dei più grandi cantautori italiani contemporanei. non tutti sanno però che è stato anche, in maniera carnevalesca e paradossale, un grande mistico contemporaneo, amico speculare di Battiato, De Gregori e altri, tra cui il teologo Vito Mancuso che qui ricorda come l’amico cantasse la ricerca di dio con un «ottimismo drammatico». In questo libro, per gli 80 anni dalla nascita, Paolo Jachia propone per la prima volta un commento organico dei testi delle sue più belle canzoni. Come ha detto il cantautore: «può succedermi di tutto, può arrivare un’eruzione dell’Etna a portarmi via la casa, ma ritengo che al mondo non vi sia niente di veramente definitivo e letale», perché sapeva (come recita un suo verso) che «una canzone non basta / e non basta saper cantare». Però aiuta.
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