POESIA PER UN ANARCHICO

Recensione di: Piazza Fontana

17.12.2023

Da "Robinson" su "Piazza Fontana" di Angelo Gaccione

«Il 12 dicembre scorso è stato l'anniversario, il 54esimo, della strage di piazza Fontana, a Milano, in cui morirono 17 persone. A queste vittime ne andrebbe aggiunta una, la diciottesima, il ferroviere anarchico Giuseppe Pinelli che, in circostanze mai chiarite del tutto, volò dalla finestra della Questura durante un interrogatorio, sospettato dalla polizia di essere tra gli esecutori della mattanza alla Banca dell'Agricoltura».

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Piazza Fontana

La strage e Pinelli: la poesia non dimentica

a cura di Angelo Gaccione

editore: Interlinea

pagine: 168

La strage di piazza Fontana fu conseguenza di un grave attentato terroristico compiuto il 12 dicembre 1969 nel centro di Milano presso la Banca Nazionale dell’Agricoltura che causò 17 morti e 88 feriti: vasta è la bibliografia, tra saggi, romanzi, fumetti, film, rappresentazioni teatrali. Questo libro mette in evidenza la testimonianza dei poeti, finora in ombra, da Pasolini a Raboni, in particolare ricordando Giuseppe Pinelli, ferroviere animatore del circolo anarchico Ponte della Ghisolfa, morto precipitando da una finestra della questura di Milano, dove era trattenuto qualche giorno dopo la strage. Non è mai stata chiarita la dinamica della morte. Come scrive il magistrato Guido Salvini: «con Giuseppe Pinelli la Giustizia è stata solo dolore e cecità». Con poesie di Pier Paolo Pasolini, Giovanni Raboni, Roberto Sanesi, Pietro Valpreda e altri.Con una tavola di Dario Fo

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