Tesio racconta i quadri celebri. Un'emozione in piemontese
Da "La Repubblica - Torino", Maurizio Crosetti su Piture parolà di Giovanni Tesio
«Quante volte ci accorgiamo, nella profondità delle nostre radici, che una certa cosa la possiamo dire solo con un termine o un motto dialettale? E quante volte, di fronte a un quadro, ci ripetiamo che quanto stiamo provando non ha parole per dirlo? Per tutta risposta, Tesio prende queste due parti asimmetriche di realtà e le
compone in rima, suonando e cantando».
«Quante volte ci accorgiamo, nella profondità delle nostre radici, che una certa cosa la possiamo dire solo con un termine o un motto dialettale? E quante volte, di fronte a un quadro, ci ripetiamo che quanto stiamo provando non ha parole per dirlo? Per tutta risposta, Tesio prende queste due parti asimmetriche di realtà e le
compone in rima, suonando e cantando».
Piture parolà
Arte in poesia
di Giovanni Tesio
editore: Interlinea
pagine: 128
«La rappresentazione verbale del mondo implica una massiccia dose di figurazione»
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