Tra l’Io paleografico e il Fuori. La mente-mondo di Tommaso Di Dio
«La mente di Colombo partecipa dell’infinito mistero del cosmo perché il suo luogo – il luogo della mente – è il margine, il bordo; vale a dire la capacità di situarsi, nello spazio e nel tempo, tra il soggetto esperiente e un fuori da Sé. Ecco allora che la nebulosa NGC 346 all’interno della Nube di Magellano insegna al Colombo-personaggio (e al lettore) un modo di interpretare le mappe che si traduce in un «gesto di rifiuto e di accoglienza»; un gesto che risponde a un istinto congenito: «all’improvviso, alziamo la testa»
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Verso le stelle glaciali
di Tommaso Di Dio
editore: Interlinea
pagine: 160
Quattro itinerari poetici per perdersi tra sogno e realtà.
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