Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

"Tutta la grandezza poetica del "Giulio Cesare" di Montale"

Giulio Cesare nella traduzione di Eugenio Montale Da "Corriere del Ticino", Francesco Mannoni su Giulio Cesare nella traduzione di Eugenio Montale di William Shakespeare

«Lei nel suo bel saggio introduttivo, parla dell' "inconfondibile stile di Montale". Come l'ha trasfuso nelle tragedie shakespeariane?
"Anche nelle altre quattro opere teatrali di Shakespeare da lui tradotte, Montale si mette al servizio dell'autore ma non può evitare di inserire un certo tono, un ritmo, una scelta espressiva che ritroviamo anche nei suoi versi originali. E lo fa solo quando esiste una certa sintonia con la situazione e le parole shakespeariane. E ricordiamo anche le traduzioni personalissime che fece di alcuni sonetti di Shakespeare, ma questi solo per il piacere di misurarsi con un altro poeta sommo"».

Giulio Cesare nella traduzione di Eugenio Montale

di William Shakespeare

editore: Interlinea

pagine: 212

Nata nel 1953 su richiesta di Paolo Grassi e di Giorgio Strehler per il Piccolo Teatro di Milano, la traduzione del Giulio Cesare di Shakespeare firmata da Montale è rimasta finora inedita. Questo incontro del poeta col teatro shakespeariano esalta la maestria espressiva del futuro premio Nobel nel rendere la concentrazione, la tensione e il dinamismo del potente dramma storico senza che mai vada perduto il timbro peculiare del traduttore. Ricco di personaggi vivi, tormentati, a tratti colpiti da una luce di grandezza, questo Giulio Cesare permette di assaporare insieme la sapienza teatrale di Shakespeare e l’inconfondibile stile di Montale.  

Inserisci un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con un asterisco*

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.