Benedetta Centovalli
Titoli dell'autore
Correggimi se sbaglio
I retroscena tra autore ed editor
a cura di Benedetta Centovalli
editore: Edizioni Santa Caterina
pagine: 216
Dodici storie di editing che accompagnano il lettore dietro il sipario di carta dei libri. Non esiste soltanto la storia narrata dal romanzo: ne esiste un’altra altrettanto coinvolgente e con diversi protagonisti, lo stesso autore e il suo editor. Da Giordano a Dahl, da Kerouac alla Ginzburg un viaggio che non conduce alla testa dello scrittore ma alla mano di chi l’ha corretto. Dalla Solitudine dei numeri primi a On the road, da Se questo è un uomo al Richiamo della foresta, bozze, lettere e interviste svelano che un libro non è semplice documento ma testimonianza umana.
Dalla presentazione «L’editor non è una ghigliottina»
Parlare di editing è come indagare intorno a un iceberg, la parte visibile è di gran lunga meno imponente di quella che non si vede e che poco si racconta. Causa un pregiudizio duro a morire, il lavoro editoriale sembra non avere piena dignità intellettuale: è un lavoro di squadra e non individuale (anche da qui il cono d’ombra), è condizionato dalla casa editrice, dal profitto, dal mercato. è fatto di mediazione e la mediazione per sua natura non ha proprietà intellettuale. Eppure… Eppure nel passaggio dal testo al libro, le azioni che si compiono sono determinanti e il nodo della revisione del testo, della messa a punto e accordatura, è centrale. Anche quando parliamo di editing parliamo di letteratura e dunque parliamo o dovremmo parlare di responsabilità, di posizionamento, di orientamento dello sguardo. Allora come e con quale finalità riscrivere?
Benedetta Centovalli
Artigiani di cultura
Interviste ai mestieri del libro
a cura di Benedetta Centovalli
editore: Edizioni Santa Caterina
pagine: 128
L’esperienza di chi lavora al servizio dei libri: aneddoti e curiosità raccontati dai protagonisti di Longanesi, Einaudi, Rizzoli, Mondadori, Mursia e altri. In sedici interviste i professionisti dell’editoria ripercorrono il viaggio del libro, dalla nascita all’approdo nelle mani del lettore. Ciascuno racconta del proprio mestiere perché, come ricorda Carlo Carena, «il lavoro editoriale è così elegante e così tangibilmente incisivo che ogni suo passaggio contiene una motivazione che altri non hanno».