Marco Neirotti, nato a Torino nel 1954, collaboratore del primo “Tuttolibri” e dal 1978 della “Stampa”, premio Saint Vincent 1998 per il giornalismo, è stato inviato per fatti come i delitti di Novi Ligure, Cogne, Erba o per disastri come il rogo Thyssen
Krupp e il terremoto dell′Aquila; ha realizzato inchieste su criminalità straniera, prostituzione, pedofilia, immigrazione, mondo carcerario e psichiatrico. È autore di testi di narrativa (
Assassini di carta, Marsilio, Venezia 1987;
In fuga con Frida, Marsilio, Venezia 1991;
La vocazione del falco, Mondadori, Milano 1998;
Anime schiave, Editori Riuniti, Roma 2002), saggistica (
Invito alla lettura di Fulvio Tomizza, Mursia, Milano 1979) e traduzioni. Pubblica con Interlinea
Stazione di sosta. Cronaca di un cancro con testi di
Don Luigi Ciotti.