Il caso Moro tra verità e trama cinematografica

"Continuiamo a pensare a quei giorni attraverso una trama cinematografica che soddisfa la nostra immaginazione ma non la storia", afferma l'autrice nell'incipit, rimarcando come le opere cinematografiche di Bellocchio Effetto notte (2022) e Buongiorno, notte (2013) nel sentire comune di quell'evento abbiano saputo quasi sostituirsi a sintesi razionali delle diverse fonti conoscitive.
Quel che resta del caso Moro
di Stefania Limiti
editore: Interlinea
pagine: 160
Esterno notte di Marco Bellocchio, l’ultimo film uscito su Aldo Moro, riaccende la discussione sulla discrepanza tra un’opera di carattere biografico e la storia, ricostruita attraverso i verbali dei processi e le voci dei protagonisti. Stefania Limiti racconta il caso Moro ponendo l’accento su quanto ancora la verità dei fatti sia offuscata anche a distanza di così tanti anni. E si domanda quanto l’immagine di Aldo Moro restituita dai film corrisponda alla realtà e quante reticenze ancora persistano nel parlare di questa storia, ferita aperta per il nostro paese.
Inserisci un commento