La poesia e piazza Fontana

«Angelo Gaccione, diviso con pari passione fra letteratura e impegno civile, come ben dimostra "Odissea", il giornale da lui diretto, ha curato per Interlinea un'antologia: "Piazza Fontana":" La strage e Pinelli. La poesia non dimentica", con una tavola di Dario Fo che illustra il "volo ", da una finestra della Questura milanese, del primo indagato, nella notte tra il 15 e 16 dicembre '69.
Piazza Fontana
La strage e Pinelli: la poesia non dimentica
a cura di Angelo Gaccione
editore: Interlinea
pagine: 168
La strage di piazza Fontana fu conseguenza di un grave attentato terroristico compiuto il 12 dicembre 1969 nel centro di Milano presso la Banca Nazionale dell’Agricoltura che causò 17 morti e 88 feriti: vasta è la bibliografia, tra saggi, romanzi, fumetti, film, rappresentazioni teatrali. Questo libro mette in evidenza la testimonianza dei poeti, finora in ombra, da Pasolini a Raboni, in particolare ricordando Giuseppe Pinelli, ferroviere animatore del circolo anarchico Ponte della Ghisolfa, morto precipitando da una finestra della questura di Milano, dove era trattenuto qualche giorno dopo la strage. Non è mai stata chiarita la dinamica della morte. Come scrive il magistrato Guido Salvini: «con Giuseppe Pinelli la Giustizia è stata solo dolore e cecità». Con poesie di Pier Paolo Pasolini, Giovanni Raboni, Roberto Sanesi, Pietro Valpreda e altri.Con una tavola di Dario Fo
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