Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Nel continuo corpo a corpo con la vita e con la lingua

18.01.2024
L’amore e tutto il resto Da "il manifesto", Massimo Gezzi su L’amore e tutto il resto di Andrea Temporelli

«Quando Giovanni Raboni, nel 2000, recensì due antologie delle nuove generazioni poetiche pronunciò, fra l'altro, questo sintetico giudizio: "Leggere senza scegliere è impossibile, e dirò che fra i testi sui quali mi sono soffermato con maggior piacere ci sono quelli di Andrea Temporelli"».


L’amore e tutto il resto

Poesie 1996-2022

di Andrea Temporelli

editore: Interlinea

pagine: 136

«Leggere senza scegliere è impossibile, e dirò che fra i testi sui quali mi sono soffermato con maggior piacere ci sono quelli di Andrea Temporelli»: era il 2000 quando Giovanni Raboni, recensendo due antologie, battezzava così (Arriva la carica dei poeti ventenni, la vera generazione postmoderna) l’esordio di un autore che torna con un’antologia personale sulla vita, sui valori e sui sentimenti: «ma il conto è presto fatto: l’infinito / non si somma a infinito, bellamorte / che nulla dell’amore puoi sapere» dice il poeta confessando, alla fine, che «gli inganni dell’amore / hanno un timbro materno».

Inserisci un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con un asterisco*

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.