Presentazione del volume "Le cose buone e vere. Lettere di un maestro e di un giovane poeta (1953-19
Dove
Quando

Introduce Annalisa Macchia
Interventi critici di Luigi Fontanella e Maria Teresa Girardi
L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina facebook circoloartisticasadante
www.circoloartisticasadante.com
Nella primavera del 1953 Giovanni Raboni risulta vincitore di un concorso di poesia della cui giuria fa parte Carlo Betocchi. La circostanza della premiazione, a Roma, segna l’inizio di un rapporto stretto e duraturo fra l’allora ventunenne milanese e l’autorevole poeta toscano. Il fitto scambio epistolare, finora inedito, che lo documenta permette di seguire da vicino il cammino lungo la «difficile strada» della poesia nel quale Betocchi accompagna il giovane corrispondente, in un confronto franco e mai formale. Il configurarsi come prezioso testimone di un fervido laboratorio poetico non esaurisce il valore del carteggio, assicurato altresì dall’ampiezza di orizzonte e dalla costante tensione morale di una nobile conversazione che spazia dalle vicende personali e familiari alla realtà culturale e storica dell’Italia contemporanea fino alle grandi questioni esistenziali e spirituali sulle quali si interrogano i due interlocutori.
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