Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Giovanni Perrino Poesie che coronano un percorso letterario

Recensione di: Il breve tempo
05.05.2023
Il breve tempo Da "Gazzetta di Mantova", su Il breve tempo di Giovanni Perrino

«Raccolta di poesie che coronano un percorso esistenziale e letterario. Allievo di Natalino Sapegno, Perrino (nato a Palermo, vive a Mantova) è stato dirigente scolastico e dell'Ufficio istruzione dell'Ambasciata d'Italia a Mosca. In collaborazione con Evgenij Solonovich ha dato vita al Premio Lerici PeaMosca. Ha pubblicato varie raccolte e sue poesie sono presenti in antologie e riviste italiane e internazionali.»

Il breve tempo

di Giovanni Perrino

editore: Interlinea

pagine: 104

«Perrino ci richiama a un doveroso, silente, meditativo ripiegamento, inteso non come rinuncia, ma come un senecano vindicare se sibi. A poco a poco, centellinando parola dopo parola, verso dopo verso, rimane nel lettore di questi testi un’eco particolare, una vibrazione lontana, assimilabile al rumore di fondo dell’universo, l’onda sonora dell’iniziale Big Bang, che qui si configura come traccia della dimensione interiore, attinta dalla parola nelle profondità dell’anima. Se dovessi ricorrere a un’immagine, penserei alla natura di questa poesia come a un altoforno che trasforma in cristallo purissimo le sabbie (mobili e immobili) dell’esperienza quotidiana, grazie alle altissime temperature prodotte da una passione che non conosce tregua, da una fedeltà che si fa testimonianza, da una ricchezza linguistica che si propone come consapevole dono. Una lente cristallina e potente, traguardando la quale la vita acquista un senso nuovo, perché essa ci conduce a interpretarne il valore, grazie a una interiorità orgogliosamente generosa e rarefatta, ma concreta e tangibile» (Stefano Quaglia).

Inserisci un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con un asterisco*

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.