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Guicciardini tradotto per l'Italia di oggi

Recensione di: Storia d’Italia
02.08.2020
Storia d’Italia Da "Avvenire", Roberto Carnero su Storia di'Italia di Francesco Guicciardini a cura di Claudio Groppetti

«Va rilevata l'attenzione filologica al testo originale, reso in maniera sempre fedele e letterale, essendo lo scopo quello di rendere comprensibile il testo al lettore moderno, anche per ovviare a un paradosso che lo studioso evidenzia in una nota posta ad apertura del primo tomo: "Come tutte le trasposizioni linguistiche, essa serve per coloro che per vari motivi non sono in grado di leggere correntemente e capire il testo originale del Guicciardini, ottenendo così grazie a essa una migliore e tranquilla lettura della Storia d'Italia. È per questo che il Guicciardini è più famoso nella cultura mondiale che nella nostra. I lettori dei vari Paesi oggi leggono la Storia d'Italia in una traduzione moderna, mentre noi siamo obbligati a leggerla nel testo del Cinquecento"».

Storia d’Italia

Versione nella lingua italiana di oggi

di Francesco Guicciardini

editore: Interlinea

pagine: 884 + 896

Torna un grande classico della storia della letteratura del Cinquecento in una nuova versione aggiornata nella lingua italiana di oggi: la Storia d’Italia di Francesco Guicciardini è un viaggio appassionante nell’Italia del Rinascimento che ricostruisce con cura minuziosa le guerre, gli intrighi e le lotte per l’egemonia nella penisola. Condottieri, truppe mercenarie, principi, mecenati e ambasciatori, papi e ambiziosi sovrani si susseguono tra le pagine del Guicciardini, che descrive con spregiudicatezza e acume da diplomatico la perenne lotta per il potere sullo sfondo di un’Italia ormai in decadenza e ridotta a terra di conquista da parte di potenze straniere. Quarant’anni cruciali, tra il 1492 e il 1534, in cui lo scrittore fiorentino, protagonista e osservatore diretto degli eventi, ripercorre la crisi degli Stati italiani fino all’esito finale, che vedrà nella Spagna la nazione egemone e dominatrice. Grazie alla nuova versione di Claudio Groppetti, il capolavoro storiografico di Guicciardini si riafferma come testo fondamentale per comprendere la nostra storia nazionale.      

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