Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

L'Inferno allegro del Porta nel settecentesimo di Dante

31.05.2021
L’Inferno di Dante riscritto in milanese Dal "Corriere del Ticino", Matteo Airaghi su L'inferno di Dante riscritto in milanese di Carlo Porta, a cura di , .


 «Sospesa com'è tra emulazione e parodia, tra slancio verso il sublime e controcanto comico­realistico, la ricreazione dialettale produce un testo originale e assai godibile. Dispersi qua e là nelle edizioni delle poesie portiane, i frammenti dell'Inferno milanese sno ora nel volume edito da Interlinea  riuniti, ordinati e riprodotto a fronte dell'originale dantesco. Come detto il libro è introdotto da un ampio saggio di Pietro Gibellini e reca le retroversioni in italiano approntate da Massimo Migliorati. L'allegria è qui un filo che, pur variando di colore e misura, cuce le poesie portiane facendone un compatto organismo.»


LEGGI L'ARTICOLO

L’Inferno di Dante riscritto in milanese

di Carlo Porta

editore: Interlinea

pagine: 136

La prima traduzione del poema di Dante in un dialetto italiano si deve a Carlo Porta. L’Inferno in versi milanesi, seppur frammentario, rappresenta il vero inizio della poesia portiana.

Inserisci un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con un asterisco*

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.