Un po' di Inferno nella Milano di Carlo Porta

«Piccolo e raffinato volume curato da Pietro Gibellini e Massimo Migliorati. Al primo, autorità indiscussa anche nell'ambito della poesia dialettale ottocentesca, si deve l'efficace nota introduttiva; al secondo, poeta in proprio
oltre che studioso, la "retroversione" in italiano della versione di Porta. La quale non corrisponde del tutto all'originale dantesco, che a ogni buon conto il lettore trova riprodotto a fronte della traduzione».
LEGGI L'ARTICOLO
L’Inferno di Dante riscritto in milanese
di Carlo Porta
editore: Interlinea
pagine: 136
La prima traduzione del poema di Dante in un dialetto italiano si deve a Carlo Porta. L’Inferno in versi milanesi, seppur frammentario, rappresenta il vero inizio della poesia portiana.
Inserisci un commento