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I grandi personaggi si confrontano con la fede: un nuovo libro di interviste

I grandi personaggi si confrontano con la fede: un nuovo libro di interviste I grandi personaggi si confrontano con la fede: un nuovo libro di interviste
I grandi personaggi si confrontano con la fede: un nuovo libro di interviste

Da Enzo Bianchi a Carlo Maria Martini, i dialoghi con Bruno Quaranta per riscoprire la spiritualità attraverso memorie e pensieri di alcuni dei più grandi protagonisti dei nostri tempi

Liberi di credere. Interviste a protagonisti sulle strade di Dio è il titolo del nuovo volume di Bruno Quaranta per la collana “Passio” di Interlinea (pp. 160, euro 14,00), un’inedita raccolta di interviste a personaggi del mondo laico e religioso per riflettere sul concetto di fede e coscienza.
Bruno Quaranta, giornalista e saggista di formazione montanelliana, racconta attraverso le testimonianze di diciotto «spiriti salvificamente inquieti» il pensiero intorno alla spiritualità che quotidianamente interessano l’essere umano, dal monaco allo scrittore, dal cardinale al regista.
Se Enzo Bianchi, monaco e fondatore della Comunità ecumenica di Bose, afferma secondo la sua esperienza che «cresce a dismisura il solco fra ciò che si è e ciò che si vorrebbe essere», Carlo Carena, allievo di Clemente Rebora e eccellente traduttore di opere classiche, ambisce a comprendere l’uomo e il suo pensiero attraverso «la signoria del testo, l’insostituibile a tu per tu».
Dal dialogo con Carlo Maria Martini, vescovo di Milano fino al 2002 e biblista di fama internazionale, emerge la passione per la letteratura che fornisce parallelismi tra storia e presente, religione e cultura, a partire dal personaggio manzoniano di Federigo Borromeo che seppe «“essere” nella diocesi, radicalmente pellegrino, tutti ascoltando», fino a Don Chisciotte che «incita alla serietà, a non tradire gli ideali, a mettersi in gioco».
Un testo che suggerisce molteplici punti di vista per una riflessione critica sulla concezione spirituale contemporanea, dalle voci dei protagonisti che hanno segnato il pensiero religioso e non dell’ultimo secolo.

Liberi di credere. Interviste a personaggi sulle strade di Dio «Chi crede, chi non crede. Chi, come il cardinal Martini, in ogni uomo scorgeva un credente e un non credente. È il fil rouge di queste anime che si sono inerpicate lungo i giorni del mondo sperando contro ogni speranza»: un giornalista di lungo corso raccoglie interviste inedite a scrittori, intellettuali, prelati, sul rapporto con lo spirito e la fede. Uomini e donne che intendono la vita come un affare di coscienza.

Bruno Quaranta, giornalista e saggista, è nato a Torino, dove vive. Formatosi al “Giornale” di Montanelli, è stato redattore e critico letterario del settimanale culturale “Tuttolibri”. È tra i curatori dell’opera omnia di Giovanni Arpino edita da Rusconi ed è autore, tra l’altro, di Stile e stiletto (Limina) e Piemonte. Il cuore nobile dell’Italia (White Star)

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Giovedì 6 aprile alle ore 18,30 presso la libreria Ponte sulla Dora di Torino, Bruno Quaranta presenta Liberi di credere. Interviste a protagonisti sulle strade di Dio, in dialogo con il giornalista e autore Carlo Grande.

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Liberi di credere

Interviste a protagonisti sulle strade di Dio

di Bruno Quaranta

editore: Interlinea

pagine: 160

«Chi crede, chi non crede. Chi, come il cardinal Martini, in ogni uomo scorgeva un credente e un non credente. È il fil rouge di queste anime che si sono inerpicate lungo i giorni del mondo sperando contro ogni speranza»: un giornalista di lungo corso raccoglie interviste inedite a scrittori, intellettuali, prelati, sul rapporto con lo spirito e la fede. Uomini e donne che intendono la vita come un affare di coscienza.

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