Gli ideali evaporati: su “Omonimia” di Jacopo Ramonda
Da "La Balena Bianca", Damiano Sinfonico su Omonimia di Jacopo Ramonda
«Puntellata di pause o distesa in un respiro unico, ciascuna prosa tiene in allerta il lettore. Un fattore comune è il passaggio dalla banalità alla sorpresa conclusiva: forse è dalla frizione tra l’omologazione e la lucidità intellettuale e figurativa che sorge la meraviglia. Lo scarto avviene sempre attraverso vie differenti: che sia un’immagine, un paradosso, una logica conseguenza, il finale funge da centro di gravità di questa scrittura, che non si limita a una referenzialità distaccata ma la scolpisce con energia inventiva, ovvero poetica».
Articolo completo: https://www.labalenabianca.com/2019/02/05/gli-ideali-evaporati-omonimia-jacopo-ramonda/
«Puntellata di pause o distesa in un respiro unico, ciascuna prosa tiene in allerta il lettore. Un fattore comune è il passaggio dalla banalità alla sorpresa conclusiva: forse è dalla frizione tra l’omologazione e la lucidità intellettuale e figurativa che sorge la meraviglia. Lo scarto avviene sempre attraverso vie differenti: che sia un’immagine, un paradosso, una logica conseguenza, il finale funge da centro di gravità di questa scrittura, che non si limita a una referenzialità distaccata ma la scolpisce con energia inventiva, ovvero poetica».
Articolo completo: https://www.labalenabianca.com/2019/02/05/gli-ideali-evaporati-omonimia-jacopo-ramonda/
Tag:
Omonimia
di Jacopo Ramonda
editore: Interlinea
pagine: 144
L'identità perduta nell'omologazione della società di oggi nei versi di Jacopo Ramonda.
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