Federico Francucci
Titoli dell'autore
Le scritture imprevedibili di Alfredo Giuliani
Autografo 73
rivista: Autografo
pagine: 192
«M’è sempre successo di spostarmi, in tutti questi anni, da una forma di poesia a un’altra» – ha detto una volta Giuliani – «probabilmente non per seguire una poetica, ma per carattere, per impulso di carattere. Non riuscirei mai a scrivere un intero libro di sonetti o un poema epico. Le variazioni della stessa forma, dello stesso tema, mi stancano e anzi in certi casi mi annoiano veramente a morte». Questo fascicolo di “Autografo” è un tentativo a più voci di mappatura delle attività molteplici dell’autore, nel suo zigzagare tra letteratura, teatro, radiofonia, collaborazioni con artisti visivi, traduzione, critica e saggistica. Con saggi e contributi di Luigi Ballerini, Emiliano Ceresi, Andrea Cristiani, Federico Francucci, Sara Gregori, Caterina Miracle Bragantini, Giovanna Lo Monaco, Samuele Maffei, Giacomo Micheletti, Federico Milone, Noemi Nagy, Ugo Perolino, Chiara Portesine, Luca Stefanelli.
Scartafacce
Le mani, i volti, le voci della letteratura italiana del ’900 nelle collezioni del Centro Manoscritti dell’Università di Pavia
a cura di Giovanni Battista Boccardo, Federico Francucci, Federico Milone, Giorgio Panizza, Nicoletta Trotta
editore: Interlinea
pagine: 200
I libri sono barche che navigano su un mare di carta. Sciaborda contro le copertine la massa fluida di appunti, schemi, stesure provvisorie: tutti i materiali scritti attraverso i quali un’idea ha preso forma. I filologi li chiamano scartafacci. Nell’epoca in cui la scrittura si smaterializza, al tramonto dell’Età della carta, il Centro Manoscritti dell’Università di Pavia, che da mezzo secolo custodisce e studia un patrimonio straordinario, celebra i suoi primi cinquant’anni di vita con una mostra dedicata alle testimonianze autografe della letteratura italiana del Novecento. I documenti esposti, con le loro cancellature, le folte aggiunte, le pagine cassate e recuperate – sulle quali la penna spesso disegna oltre che scrivere – illustrano le pratiche compositive di tante grandi figure del panorama letterario: da Montale a Ginzburg, da Gadda a Calvino, da Quasimodo a Pasolini, Manganelli, Saba, Zanzotto, Eco, Flaiano e Rosselli per citarne solo alcune. Non solo manoscritti e dattiloscritti di opere che hanno segnato la storia della nostra cultura, ma anche lettere, diari, piani di lavoro, taccuini di viaggio, volumi postillati, appunti occasionali su ogni tipo di fogli. Ad accompagnare i materiali d’archivio, gli scatti di Carla Cerati che danno un volto a questi autoritratti d’inchiostro.
Con le fotografie di Carla Cerati