Maria Villano
Titoli dell'autore
Il bello e il vero
Petrarca, Contini e Tallone tra filologia e arte della stampa
a cura di Carlo Carena, Roberto Cicala, Maria Villano
editore: EDUCatt Università Cattolica
pagine: 108
«Che il bello potesse convogliare il vero, fu un’idea che nacque in lui spontaneamente » ha scritto Gianfranco Contini di uno dei più grandi stampatori del Novecento, Alberto Tallone, erede di una tradizione italiana che, da Manuzio a Bodoni, ha tramandato il valore della composizione manuale a caratteri mobili e delle tirature limitate e curatissime. Nel centenario della nascita dello studioso è ricostruita la loro collaborazione, esemplare del rapporto tra fi lologia ed editoria, tra forma e contenuto, a partire da una fondamentale edizione dei Rerum vulgarium fragmenta di Petrarca stampata a Parigi nel 1949 e salutata da Ungaretti come un «miracolo». È un episodio dell’«avventura in cui faccio consistere lo studio», come scrive Contini, che vorrebbe coinvolgere nei progetti tipografi ci talloniani l’altro petrarchista Giuseppe Billanovich, sempre fondendo«la soddisfazione della forma con gli obblighi del vero». È una vicenda che tocca anche la casa editrice Einaudi, dove quindici anni dopo il Canzoniere esce nella “Nuova Universale Einaudi” lasciando il segno. Come scrive Carlo Carena a proposito delle lettere che Contini e Tallone si sono scambiati «sembra di leggere qualche antico maestro di morale e di estetica, un miscere utile dulci di venerata memoria oraziana: Orazio, anch’egli un esigente bibliofilo di poche copie curate a dovere per chi se ne intende. Si può andare a lezione anche guardando una mostra di libri».
Catalogo della mostra con antologia di testi e iconografia
Film da sfogliare
Dalla pagina allo schermo
a cura di Roberto Cicala, Roberto Della Torre, Velania La Mendola, Maria Villano, Alessandro Zaccuri
editore: EDUCatt Università Cattolica
pagine: 194
Il libro svela i retroscena e le curiosità del percorso – a volte diffi cile, altre volte divertente – che ha portato molti capolavori della letteratura italiana e di quella straniera a diventare pellicole cinematografiche. «Quante volte sentiamo dire che il libro è migliore del fi lm?», recita la quarta di copertina, e in effetti accade spesso che il lettore appassionato esca dal cinema deluso o addirittura arrabbiato per non aver trovato nel fi lm tutto quello che la sua fantasia aveva prodotto durante la lettura del romanzo preferito. Ma «la trama non è tutto», avverte Alessandro Zaccuri, che ha fi rmato la nota introduttiva al volume: la strada che porta un libro a diventare fi lm è spesso sconosciuta; si tratta di un percorso che a volte vede collaborare fi anco a fianco regista e autore (come nel caso di Non ti muovere della Mazzantini o della Solitudine dei numeri primi di Giordano), altre volte invece esclude la voce dell’autore, che soffre a vedere la sua storia stravolta e i suoi personaggi snaturati, come è successo alla Travers con Mary Poppins. Un percorso, tuttavia, che spesso, allontanandosi dalla pagina scritta, approda a un risultato diverso e inaspettato: una nuova opera d’arte.Con appendice iconografica
La cura del testo in redazione
Norme editoriali essenziali
a cura di Roberto Cicala, Valerio Rossi, Maria Villano
editore: EDUCatt Università Cattolica
pagine: 62
È la nuova edizione, con aggiornamenti sull’IA, di un sintetico prontuario di redazione a uso di chi vuole avere una base sui passaggi e sulla tecnica di preparazione di testi per un’edizione libraria o multimediale, a stampa o digitale, in particolare di area umanistica.In queste pagine viene proposto un normario che, fissato da Roberto Cicala per chi vuole avvicinarsi allo studio dell’editoria, unisce le esigenze principali di ambiti quali letteratura, storia e arte facendo convergere esperienze di editori autorevoli, da Einaudi e Garzanti a Interlinea, con l’apporto recente dello studio editoriale di EDUCatt in Università Cattolica. Ogni libro si basa sempre su una revisione dei testi che unisce un’attenta lettura editoriale all’imprescindibile uniformazione, per dare coerenza e correttezza, contenutistica e formale, all’opera che si intende pubblicare.Per non ripetere quanto afferma un personaggio di Natalia Ginzburg: «Non sono capace di correggere le bozze! Non è colpa mia!»
Libri e scrittori da collezione
Casi editoriali in un secolo di Mondadori
a cura di Roberto Cicala, Gian Carlo Ferretti, Maria Villano
editore: EDUCatt Università Cattolica
pagine: XVI+338
Editoria e letteratura s’incontrano negli studi raccolti in occasione dei cento anni dall’inizio dell’attività di Arnoldo Mondadori, secondo il quale «l’editore si fa soprattutto col cuore». Sei collane sono prese a modello: dalle illustrazioni della prima in assoluto (“Bibliotechina de «La lampada »”) alla rivoluzione degli “Oscar”, senza dimenticare il prestigio dei “Classici italiani”, la poesia dello “Specchio” e la letteratura straniera della “Medusa”. Dalle corrispondenze emergono risvolti spesso inediti di Ungaretti, Saba, Sbarbaro, Buzzati e altri autori. Sono studiati anche i progetti editoriali naufragati (rivelando la nascita del motto «In su la cima») e gli aspetti paratestuali delle copertine e delle forme di promozione, dall’inchiostro alla rete, con illustrazioni e documenti tratti dall’archivio storico della Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori. Come scrive nella presentazione Gian Carlo Ferretti, si tratta di «una ricerca estesa e intelligente con risultati di sicuro interesse per le verifi che, integrazioni, scoperte che portano agli studi sull’editoria libraria in Italia. Questo libro si offre a percorsi numerosi, a una lettura “aperta”. Le sezioni e i capitoli si possono idealmente scomporre e disporre in combinazioni e successioni diverse, permettendo volta a volta di ricostruire alcune linee essenziali della storia mondadoriana».Con illustrazioni e documenti.