L’Imagine tesa: l'attualità di Rebora
Dove
largo Gemelli 1 Milano
Quando
mercoledì 6 aprile 2022
dalle 17.00
alle 19.00
Tavola rotonda di presentazione dell’edizione commentata dei "Canti anonimi" di Clemente Rebora (Interlinea)
Curriculum vitae
Clemente Rebora
Quando morir mi parve unico scampo, / varco d'aria al respiro a me fu il canto: / a verità condusse poesia
Frammenti lirici
Clemente Rebora
Per la prima volta un’opera poetica del Novecento è spiegata con un commento tanto esteso, tra lingua stile e filologia
Tra melma e sangue
Lettere e poesie di guerra
Clemente Rebora
Uno dei maggiori poeti del Novecento testimonia la crisi drammatica della prima guerra mondiale
Passione e poesia. Lettere (1954-1957)
Clemente Rebora, Vanni Scheiwiller
Il legame tra il grande poeta Clemente Rebora e l'editore in erba Vanni Scheiwiller.
Canti anonimi
Clemente Rebora
«Dall’imagine tesa / Vigilo l’istante / Con imminenza di attesa – / E non aspetto nessuno» sono i versi di chi è in ansia aspettando qualcuno e qualcosa: forse la donna amata, forse la conversione. Clemente Rebora, dopo l’annichilimento e la strage della Grande Guerra, scrive questi Canti anonimi perché vuole cercare, nel donarsi anonimo agli altri, una ragione per continuare a vivere, per ripartire, per trovare prima o poi chi «Verrà, se resisto / A sbocciare non visto, / Verrà d’improvviso, / Quando meno l’avverto». Per la prima volta un’edizione commentata di un libro fondamentale tra le due guerre.
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