Resistenza
Con le armi e con la penna
Poesia clandestina della Resistenza
a cura di Marta Bonzanini
editore: Interlinea
pagine: 192
Il libro offre una scelta, senza pretese di esaustività, di testi poetici composti in clandestinità e apparsi sulla stampa partigiana tra il settembre 1943 e il maggio 1945, ora conservati presso diversi Istituti italiani per la Storia della Resistenza. Ma il lettore troverà altri testi inediti, come quelli di Pedro Ferreira trascritti dal muro del carcere torinese dove erano graffiti a matita, "perché non si combatte solo con le armi, bensì anche con la penna", si legge sul n. 1 del foglio "Baita". Come scrive Mario Rigoni Stern in una lettera indirizzata alla curatrice Marta Bonzanini, "più che mai ora abbiamo bosogno di memorie. Anche se da noi non ci sono dittature e fascismo ma l'oblio al quale ci porta il vivere contemporaneo. Andiamo allora a leggere le lapidi, le memorie, a pensare...".
Sempione '45
Il salvataggio della galleria
di Guido Petter
editore: Interlinea
pagine: 136
Il romanzo narra un episodio realmente accaduto della Resistenza: il salvataggio, nell’aprile 1945, della galleria del Sempione, che i tedeschi si preparavano a far saltare in aria per impedirne l’uso agli Alleati. Un gruppo di partigiani, non potendo far esplodere le sessanta tonnellate di tritolo depositate nella stazione di Varzo (perché l’esplosione avrebbe distrutto l’intero paese), durante la notte con un piano audace riuscì a neutralizzare le sentinelle, a isolare la stazione e a portar via l’esplosivo, per bruciarlo poi sulla riva del fiume.