Sull’acqua si possono fare molti giochi e non occorre andare al mare o in piscina, basta una piccola vasca, anche quella del bagno. E poi, dovete avere alcuni materiali galleggianti: in genere lo sono tutti quelli leggeri e porosi quali il sughero, il legno, il polistirolo.
Si può cominciare a giocare alla pesca del pesce-sughero e del pesce-polistirolo.
Sono pesci fatti con materiale galleggiante e poi messi in una bacinella per un gioco collettivo: tutti pesca- no contemporaneamente, vince chi pesca più pesci nel minor tempo possibile.
Per i pesci usate il materiale galleggiante di cui disponete, turaccioli di sughero o il polistirolo delle scatole dei gelati.
Le canne da pesca sono bastoncini di legno a cui si attaccano delle lenze di filo con appesi gli ami fatti con fermagli per la carta (c).
IL PESCE-POLISTIROLO
Per l’esecuzione:
– disegnate sul materiale un pesciolino lungo circa 8 centimetri (a); – ritagliatelo con una lama affilata (il taglierino);
– infilate sul dorso un gancio a U di filo metallico.
L’occhio potete farlo con una puntina da disegno (b).
IL PESCE-SUGHERO
Per l’esecuzione:
– sulla base larga del turacciolo fate un taglio profondo un centimetro (e);
– infilate nel taglio la coda ritagliata nella carta plastificata (la copertina di un vecchio quaderno);
– sul dorso infilate un gancio a U e zavorrate la pancia con un chiodino che lascerete sporgere sotto (f). Chi pesca deve infilare l’amo nei ganci a U (d, g).
LA BARCHETTA
Come gli aeroplanini, anche le barchette si fanno con la carta e non c’è bambino che prima o poi non impari a piegare nel modo giusto un foglio di carta per ricavarne la classica barchetta. Sono simpatiche barchette destinate purtrop- po a un rapido naufragio perché la carta essendo porosa, si inzuppa in fretta e affonda.
Per le vostre piccole imbarcazioni a prova d’acqua occorre perciò trovare una serie di materiali galleggian- ti e impermeabili.
I gusci di noce e i turaccioli di sughero tagliati a metà per il lungo sono barche già pronte per una flotta in miniatura (fig. a, d).
Gli alberi sono stecchini o fiammiferi di legno infilzati nel sughero o fissati nel guscio di noce con una goccia di cera liquefatta (b, e), le vele e le bandierine sono di carta (c, f).
Messe in una grande bacinella o in una piccola vasca, queste barchette possono servire per un gioco in compagnia di amici. Ciascuno sceglie una barca riconoscibile dal colore della vela o da un numero e il gioco consiste nel guidarla soffiando sulla vela fino a un punto scelto come traguardo e naturalmente vince chi arriva primo.
(da Così per gioco di Elve Fortis De Hieronymis, Le rane Interlinea)