Pier Angelo Soldini (Castelnuovo Scrivia, 1910-1974) a venticinque anni, con il suo primo romanzo,
Alghe e Meduse, ottenne il premio Viareggio; l’anno seguente, con il romanzo
Finimondo, ebbe il premio Foce; infine nel 1957, con il romanzo
Sole e bandiere, il premio Bagutta. Collaboratore di terza pagina della “Stampa”, sulla quale pubblicò numerosi elzeviri, e poi inviato speciale, compì il suo primo servizio giornalistico in Spagna, dove rimase per tutta la durata della guerra. Dal 1940 al 1943 fu corrispondente di guerra, con il grado di capitano, prima a bordo di un incrociatore della marina e successivamente con il corpo di spedizione italiano in Russia. Nel 1945 passò alla “Gazzetta del Popolo” che lasciò l’anno dopo per i settimanali. Dai suoi incontri con genti e Paesi scaturirono gli altri suoi libri:
Duri a morire (1940),
Avventura (1944),
Terra deserta (1946). Interlinea ha pubblicato
La forma della foglia e
Il cavallo di Caligola nel 2009 e
Il giardino di Montaigne nel 2010.