Tutti i prodotti: Interlinea
La coltivazione del riso
di Gian Battista Spolverini
editore: Interlinea
pagine: 200
La coltivazione del riso è un capolavoro dell’editoria del Settecento: pubblicato nel 1758 in leganti caratteri mobili, presenta bellissime incisioni e oltre quattromila versi sciolti. Questo poema illustrato fu molto ammirato nei decenni e nei secoli tanto da essere considerato tra i più belli della poesia didascalica di ogni tempo. Leopardi lo stimò e riservò alla Coltivazione del riso ampio spazio nella sua Crestomazia. L’opera è apprezzata, oltre che per i pregi letterari e didascalici, anche per le incisioni che la completano e che ne fanno il più bel libro illustrato veronese della seconda metà del XVIII secolo. I rami sono incisi all'acquaforte da Domenico Cunego su disegno di Francesco Lorenzi, una coppia artista-incisore che risulta particolarmente felice in questa prova. Infatti nelle vignette poste all'inizio o in fine ai canti è illustrata la vita delle risaie, interpretando con puntualità i versi di Spolverini e offrendo, con leggerezza barocca, spaccati di realismo.
Guida sentimentale
di Mario Gromo
editore: Interlinea
pagine: 128
Un capolavoro di stile e di memoria sui luoghi di una città molto amata: Torino.
L'umanista aronese Pietro Martire d'Anghiera, primo storico del "Nuovo mondo"
a cura di Roberto Cicala, Angelo Luigi Stoppa, Paolo Emilio Taviani
editore: Interlinea
pagine: 206
Saggi di Angelo Luigi Stoppa, Ernesto Lunardi, Pier Giacomo Pisoni, Pierangelo Frigerio, Francesca Pirovano, Carlo Manni, Luciano Galli, Battista Beccaria, Antonio Zonca. Antologia (De orbe novo, Opus epistolarum, Legatio babylonica) e bibliografia delle opere di Pietro Martire e degli studi che lo riguardano.
Approdi
Itinerario poetico e spirituale lungo le rive del lago Maggiore
di Germano Zaccheo
editore: Interlinea
pagine: 112
Itinerario poetico e spirituale lungo le rive del lago Maggiore.
I tessili nell'età di Carlo Bascapé Vescovo di Novara (1593-1615)
a cura di Paolo Venturoli
editore: Interlinea
pagine: 464
Una minuziosa raccolta di dati riguardanti i paramenti sacri in diocesi di Novara negli anni seguenti il Concilio di Trento. Attorno alla memoria di Bascapè, un vescovo che fu un grande riformatore (sulla scia di Carlo Borromeo), i paramenti parlano di un tempo in cui ogni celebrazione liturgica doveva sembrare di tale importanza da chiedere a comunità spesso povere e incolte impegnative e dispendiose ricerche sui mercati tessili d'allora al fine di assicurarsi ricchi ed eleganti manufatti. Saggi di Paolo Venturoli, Flavia Fiori, Anna Maria Colombo, Maria Teresa Binaghi, con dettagliate schede tecniche, un ampio apparato iconografico e una nota Per una buona conservazione dei manufatti tessili a cura del Laboratorio Restauro Tessili dell'abbazia benedettina "Mater Ecclesiae".
Scrittori e città
L'immagine di Novara negli sguardi letterari di sei scrittori dell'ultimo secolo
a cura di Giorgio Bárberi Squarotti, Roberto Cicala
editore: Interlinea
pagine: 184
L'immagine di Novara negli sguardi letterari degli scrittori dell'ultimo secolo, a cura di Roberto Cicala, con un saggio introduttivo di Giorgio Bárberi Squarotti.
Rodari. Le parole animate
Testi, illustrazioni, testimonianze e didattica
a cura di Roberto Cicala, Anna Lavatelli
editore: Interlinea
pagine: 224
Gianni Rodari, lo scrittore per ragazzi (ma non soltanto per loro) più letto del mondo, è ormai un “classico”. In que¬sto libro c’è tutto il suo universo ricco di una fantasia mai slegata dalla realtà. Ma c’è qualcosa di più: le sue parole continuano a vivere e a interessare anche grazie ai grandi illustratori che le hanno animate e grazie alle possibilità linguistiche, ludiche e creative che costitui¬scono «un’immersione pedagogica di straordinaria attualità» (Pino Boero).
Con le illustrazioni di Altan, Luzzati, Munari, Mirek, Maulini, Verdini, Peg, Rapaccini e altri, accompagnate dai testi di Gianni Rodari.
Provincia di Novara
di Gustavo Strafforello
editore: Interlinea
pagine: 280
Edizione anastatica dell'opera che fu pubblicata a fascicoli nel 1891, nell'ambito di "La Patria. Geografia dell'Italia", ambizioso progetto dell'Unione Tipografico-editrice di Torino (UTET). Cenni sulla storia e la geografia, sui monumenti, l'economia, la popolazione, con molti dati statistici e varie incisioni riguardanti una provincia che alla fine dell'Ottocento comprendeva, oltre all'attuale territorio di Novara, anche quelli del Verbano Cusio Ossola, di Vercelli e di Biella.
La poesia civile è qui
20 anni del festival di Vercelli
a cura di Luigi Di Meglio
editore: Interlinea
pagine: 84
La fiducia che nutriamo verso la parola poetica e il suo ruolo civile nella società è rappresentata dai vent’anni del festival internazionale di poesia civile. Le fotografie e le testimonianze delle edizioni fino a oggi, raccolte in queste pagine, vogliono essere un’occasione per ringraziare poeti, amici e sostenitori che hanno creduto nel progetto, rivolto a tutte le età ma soprattutto alle generazioni più giovani, fin dai primi anni di scuola. Non siamo riusciti a citare tutti ma tutti portiamo nella memoria e nel cuore. Mi fa piacere ringraziare gli amici dell’associazione Il Ponte che si sono impegnati in questi anni: Aldo Besate, Renato Bianco, Antonio Buonocore, Anna Caprioglio, Adalberto Codetta, Wanda Di Chiara, Andreina Fumagalli, Claretta Giobellina, Carmelo Grateri, Patrizio Greco, Franco Jacassi, Giuseppe Marino, Anna Maria Muccino, Giacoma Piacentino, oltre a Giusi Baldissone, Giorgio Simonelli e Roberto Cicala. Ma non va taciuta l’attenzione, nelle prime edizioni, di Francesco Carcò per la Fondazione CRV, Gianni Oliva per la Regione Piemonte, e in modo costante di Paolo Pomati per l’Università del Piemonte Orientale, con cui è stata siglata un’importante convenzione negli ultimi anni; un caro ricordo va, inoltre, alla memoria dell’avv. Dario Casalini, estimatore del festival e sostenitore fin dalle origini. Grazie alla collaborazione di ognuno il nostro festival, promosso dall’associazione Il Ponte, è stato ammesso all’Unesco’s World Poetry Directory e ha premiato alcuni dei maggiori poeti mondiali viventi facendo di Vercelli un centro della letteratura civile, capace e di diffondere le proprie proposte poetiche lasciando un segno duraturo attraverso le pubblicazioni curate da Interlinea. La funzione della poesia nella vita civile è tema complesso e sempre attuale: ogni anno con gli enti che collaborano vogliamo offrire un panorama ricco di stimoli perché la poesia sia occasione di confronto e crescita, soprattutto sia speranza per un mondo migliore.
Luigi Di MeglioFondatore e presidente del festival internazionale di poesia civile di Vercelli
Lo spazio emozionale
Guida alla lettura di Pier Vittorio Tondelli
di Roberto Carnero
editore: Interlinea
pagine: 143
«Sono inspiegabili le ragioni per le quali uno scrittore, dopo la morte, diventa un personaggio simbolo e un punto di riferimento per le nuove generazioni. Questo è accaduto per Pier Vittorio Tondelli, scomparso prematuramente nel 1991. Da scrittore scomodo ed enfant prodige sul finire degli anni novanta: questo è, in sintesi, l'itinerario letterario di Tondelli, con al centro un'attenzione sorprendente verso la lettura, la scrittura, la progettualità, che Roberto Carnero ha scelto di "indagare". Questa guida, poiché rivela tracce nascoste e compone un ritratto critico di Tondelli, diventa così essenziale e necessaria» (Fulvio Panzeri). Con cronologia, bibliografia aggiornata e la prefazione di Enrico Palandri.
Armeno, Coiromonte, Sovazza
Storia di una comunità e del suo territorio
editore: Interlinea
pagine: 304
Esplorazioni del territorio, memorie personali, documenti d’archivio, libri, giornali: tutte le fonti disponibili sono state indagate per fornire un quadro il più ragionato e completo possibile delle vicende storiche di Armeno e della sua comunità. Gli aspetti esaminati comprendono il territorio, l’economia, la società, l’amministrazione, la religiosità e l’arte. Dai flussi migratori ai monumenti civili e religiosi, dall’età moderna ai giorni nostri passando per Napoleone e il ventennio fascista, lo sguardo d’insieme che emerge è in grado di restituire un’identità profonda ai cittadini di Armeno, Coiromonte e Sovazza e una chiave di lettura articolata ai molti ospiti di un territorio ricco non solo di fascino naturalistico, ma anche di storia. Testi di Maria Grazia Cereda, Laura Chironi, Valerio Cirio, Michelangelo Di Cerbo, Renzo Fiammetti, Francesca Garagnani, Alberto Gemelli, Renato Negro, Angela Palmaro, Francesca Pirovano, Alberto Temporelli, Angelo Vecchi
Carmina Civilia
Premio di traduzione poetica. Volume III. 2016-2022
a cura di Andrea Baldissera
editore: Interlinea
pagine: 384
Tradimento e fedeltà sono i due volti di un quasi inafferrabile Giano bifronte: l’arte del tradurre. Al di là del facile e antico calembour traduttore/traditore – e di quanto ha invece chiarito, sul piano scientifico, la traduttologia – è significativo che, tradizionalmente, sia stata scelta una metafora erotico-amorosa per il dibattito intorno alla traduzione. Forse anche perché in grado di rispecchiare la passione che anima ogni atto traduttorio: passione per la (e le) verità di un testo, e passione per il paziente e indispensabile artigianato della parola. A ben pensarci, però, la traduzione è il tradimento più felice e lecito proprio quando è reiterato, perché conduce, paradossalmente, a una vera fedeltà.Questa breve antologia vendemmia dunque i “tradimenti” dei vincitori del Premio di Traduzione Poetica del Festival Internazionale di Poesia Civile di Vercelli (edizioni 2016-2022), riservato a studenti universitari – begli esempi di passione giovanile per versi e poesie –.









