Tutti i prodotti: Interlinea
La traduzione del testo poetico
Tra XX e XXI secolo
a cura di Franco Buffoni
editore: Interlinea
pagine: 440
I maggiori autori e studiosi della traduzione letteraria sono raccolti in un libro di riferimento a cura di Franco Buffoni, tra i massimi esperti del settore a livello europeo. Da Bonnefoy e Sanesi a Bacigalupo, Magrelli e Gardini, sono messi in luce i diversi aspetti del tradurre, nell’idea che occorra comprendere e monitorare «il concetto di costante mutamento e trasformazione che è delle lingue e della traduzione, come metafora del nostro esistere».
Curiosando tra i libri degli Este
Le biblioteche di corte a Ferrara da Nicolò II (1361-1388) a Ercole I (1471-1505)
di Antonia Tissoni Benvenuti
editore: Interlinea
pagine: 448
Una ricerca tra le biblioteche degli Este
I coniugi Limpido
di Silvano Petrosino
editore: Interlinea
pagine: 64
Un monologo interiore, un lungo flusso di coscienza di una donna che, come accade a tante, si domanda perché non è riuscita a generare un figlio, perché non è potuta essere madre. Una domanda che non ha una risposta e che genera tanti altri interrogativi, ma che non smette di tormentarla e che quindi va affrontata. «La protagonista di I coniugi Limpido non pensa con la punteggiatura. Il suo è davvero un fiume di pensieri, domande, suggestioni, ricordi, contraddizioni che ogni donna può ritrovare nell’inenarrabile e antico mistero generativo femminile» (Silvia Barbieri).
Scrivere per emozioni
Una guida per raccontarsi
di Filippo Mittino
editore: Interlinea
pagine: 120
«Ogni vita è un’enciclopedia, una biblioteca, un inventario di oggetti, un campionario di stili, dove tutto può essere continuamente rimescolato e ricombinato in tutti i modi possibili» ha scritto Italo Calvino e sempre di più, tra pandemie e conflitti attuali, sentiamo il bisogno di mettere ordine nei nostri sentimenti, anche attraverso la scrittura. Questo libro, scritto da uno psicoterapeuta con una grande esperienza di libri, accompagna in un viaggio per imparare a scrivere usando le emozioni: si parte dallo scoprire qual è il loro luogo d’origine con consigli pratici per raccontarle e così conoscersi meglio. La scrittura per emozioni è il mezzo migliore per poter allenare e utilizzare il nostro personalissimo linguaggio affettivo che ha valore universale perché «ogni uomo parla lingue differenti ma è parlato dagli affetti» (Franco Fornari).
Nel tempo vegetale
di Gian Luca Favetto
editore: Interlinea
pagine: 80
«La natura è volti viaggi persone paesaggi, sta fuori e dentro di noi». E il «tempo vegetale», come s'intitola questo sorprendente libro, è quello in cui viviamo, quello che noi siamo: scrive Favetto che siamo parte della natura, dunque meglio occuparsi di lei, altrimenti è lei a occuparsi di noi. Lo spazio e il tempo sono le coordinate di questo racconto in versi sul rapporto fra uomo e natura: con l'uomo che è costruttore e distruttore di natura; con la natura che è madre, figlia, sorella, ambiente e destino, indifferente e amorevole nei confronti dell'umanità.
Invettive e distopie
di Franco Buffoni
editore: Interlinea
pagine: 244
Qual è l’esperienza della lettura nella nostra società tra invettive e distopie, guerre e sovranismo, censure e reticenze, omofobia e stato di diritto? Dalla Ferrara degli Estensi all’Inghilterra di Huxley e Orwell, Franco Buffoni propone un personalissimo viaggio nella letteratura e nella cultura perché «il nostro Paese ha bisogno come il pane di una normalizzazione delle reazioni emotive di fronte alla non univocità del desiderio amoroso». Così gli scrittori, da Dante a Pasolini, aiutano nella ricerca del senso profondo non soltanto di un libro ma di un’intera esistenza.
Autorizzare la speranza
Giustizia poetica e futuro radicale
di Italo Testa
editore: Interlinea
pagine: 152
Ma di che cosa parliamo quando parliamo di verità? Anche in poesia. Parliamo di una verità di fatto, di un’evidenza da salvaguardare, oppure di una verità che deve ancora venire ed essere svelata? un intellettuale del nostro tempo indaga sulle forme e sulla capacità della parola attuale di rapportarsi alla realtà e al futuro, nell’idea che serve un «coraggio di agire in vista di ciò che individualmente, e insieme, possiamo sostenere solo con la nostra immaginazione».
Scienza e cucina
Il pollo di Newton e altri incontri tra saperi e sapori
di Massimiano Bucchi
editore: Interlinea
pagine: 240
La cucina come scienza e la scienza come cucina, da Socrate alla fusione fredda: un grande divulgatore racconta intrecci tra saperi e sapori. Le scoperte avvengono talvolta quando lo scienziato è in vacanza o tra i fornelli, dal pollo che Newton non mangiò alla birra di Franklin fino all’invenzione della cioccolata al latte e ai segreti della nascita della gastronomia molecolare, con un digestivo finale molto a sorpresa.
L’editoria del Novecento in Piemonte
Atti del convegno nazionale San Salvatore Monferrato 22-23 ottobre 2021
a cura di Giovanna Ioli
editore: Interlinea
pagine: 240
Testi di Daniela Bernagozzi, Giulia Boringhieri, Paolo Boroli, Roberto Cicala, Alessandro Curini, Bianca Danna, Angelo d’Orsi, Davide Ferreri, Ernesto Ferrero, Graziella Gaballo, Donatella Gnetti, Giovanna Ioli, Ulisse Jacomuzzi, Luciano Mariano, Monica Schettino, Corrado Tagliabue, Enrico Tallone
In queste pagine rivivono le storie delle imprese, del capoluogo e delle province, che hanno costituito e che ancora oggi animano il dinamico tessuto culturale dell’editoria piemontese, dalle classiche edizioni di cultura di Piero Gobetti all’avventura di Franco Antonicelli che mirava al «libro che resti», fino alla straordinaria storia tipografica delle edizioni di Alberto Tallone. Approfondire il tema proposto dalla Biennale “Piemonte e letteratura” «è come entrare nella storia della nazione: le vicende della nostra editoria si intrecciano con quelle italiane ed emerge in tutta evidenza il contributo fondamentale che seppe dare alla cultura l’attività degli illuminati editori piemontesi» (Corrado Tagliabue).
Milo de Angelis
Nuova corrente 170
rivista: Nuova Corrente
pagine: 168
L'esperienza di scrittura di Milo De Angelis
Il breve tempo
di Giovanni Perrino
editore: Interlinea
pagine: 104
«Perrino ci richiama a un doveroso, silente, meditativo ripiegamento, inteso non come rinuncia, ma come un senecano vindicare se sibi. A poco a poco, centellinando parola dopo parola, verso dopo verso, rimane nel lettore di questi testi un’eco particolare, una vibrazione lontana, assimilabile al rumore di fondo dell’universo, l’onda sonora dell’iniziale Big Bang, che qui si configura come traccia della dimensione interiore, attinta dalla parola nelle profondità dell’anima. Se dovessi ricorrere a un’immagine, penserei alla natura di questa poesia come a un altoforno che trasforma in cristallo purissimo le sabbie (mobili e immobili) dell’esperienza quotidiana, grazie alle altissime temperature prodotte da una passione che non conosce tregua, da una fedeltà che si fa testimonianza, da una ricchezza linguistica che si propone come consapevole dono. Una lente cristallina e potente, traguardando la quale la vita acquista un senso nuovo, perché essa ci conduce a interpretarne il valore, grazie a una interiorità orgogliosamente generosa e rarefatta, ma concreta e tangibile» (Stefano Quaglia).
Liberi di credere
Interviste a protagonisti sulle strade di Dio
di Bruno Quaranta
editore: Interlinea
pagine: 160
«Chi crede, chi non crede. Chi, come il cardinal Martini, in ogni uomo scorgeva un credente e un non credente. È il fil rouge di queste anime che si sono inerpicate lungo i giorni del mondo sperando contro ogni speranza»: un giornalista di lungo corso raccoglie interviste inedite a scrittori, intellettuali, prelati, sul rapporto con lo spirito e la fede. Uomini e donne che intendono la vita come un affare di coscienza.