"Dolore minimo", il romanzo in versi di Giovanna Cristina Vivinetto, raggiunge un altro grande traguardo. È stato selezionato come finalista del Premio Letterario Internazionale Viareggio Rèpaci per la sezione "poesia".
La giuria del premio, presieduta da Simona Costa, individuerà a metà giugno i finalisti.
Nella seconda metà di giugno si conosceranno le terne, mentre la cerimonia conclusiva si terrà ad agosto.
Secondo l'autrice, intervistata da Eleonora Groppetti sul "Corriere di Novara", a convincere è la novità poetica, la proposta «Non il solito libro ma la narrazione di un tema attuale che affronta l'argomento della transessualità che si congiunge al riconoscimento del valore letterario assegnato a una giovane. L'attualità della tematica coniugata all'espressione poetica non si ritrova in altri libri. E il mio segnava già un primato essendo scritto da una persona transessuale. Quindi un doppio riconoscimento, a livello esistenziale e artistico, nella sezione più importante del Viareggio Rèpaci. Sono molto orgogliosa e ancora non ci credo». Obiettivo della collana di Interlinea, dare giusta luce ai giovani poeti. E la risposta c'è, come registrato al Salone del Libro nel 2018 per la presentazione del libro. Con i posti esauriti. Segno che la poesia conquista un pubblico trasversale, senza età.»
Giovanna Cristina Vivinetto finalista al Premio Letterario "Viareggio - Rèpaci"

Dolore minimo
di Giovanna Cristina Vivinetto
editore: Interlinea
pagine: 148
Il diario in versi di una giovane poetessa transessuale, Giovanna Cristina Vivinetto abbatte un tabù culturale con la poesia
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