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EDUCatt Università Cattolica: Quaderni del Laboratorio di editoria dell'Università Cattolica di Milano

Collana sul mondo dell’editoria diretta da Roberto Cicala con la consulenza di Daniele Clarizia (formato 17x24)

«Ultimo tra i compiti dell’editoria di cultura per i prossimi vent’anni mi pare il recupero della felicità. Bisogna che il gruppo editoriale sia tutto partecipe, conosca tutto quello che si progetta, senta come proprio il progetto comune» (Giulio Einaudi).

La collana nasce dal Laboratorio di editoria che la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Cattolica di Milano ha istituito, nell’anno accademico 2002-2003, a fianco del corso di Editoria libraria e multimediale, prima cattedra italiana di settore. Questi volumi trovano i loro argomenti nel mondo dell’editoria letteraria e dei suoi protagonisti: partendo dalla sperimentazione in aula, ciascun volume si trasforma nel frutto di una vera e propria officina editoriale, un piccolo laboratorio artigianale che ha consentito negli oltre vent’anni di attività un’esperienza di progettazione e cura editoriale a giovani e appassionati studenti che hanno sviluppato le loro competenze provando in prima persona che cosa significa allestire un libro in tutte le sue componenti (dal titolo ai testi, dalla redazione alla correzione delle bozze, con scelte relative agli elementi paratestuali) e molti di essi sono entrati a pieno titolo nelle professioni della filiera editoriale.

In questi titoli passione e ricerca si incontrano, raccontando l’esperienza di un gruppo che attorno alla cattedra di editoria di Roberto Cicala ha dedicato a libri, autori e collane molti studi e tesi di laurea, lavorando anche su carte d’archivio inedite. L’attenzione al mondo dell’editoria spazia dallo studio del passato, celebrando il secolo della De Agostini, dell’editore Rusconi e di Mondadori ed Einaudi, fino alla ricerca sull’oggi, la crisi del libro, i mestieri dell’editoria e i più recenti casi editoriali, legati a tematiche scelte dagli stessi studenti.

I progetti si giovano sempre del confronto con alcuni degli attori principali di questo mondo, come Carlo Carena, Gian Carlo Ferretti, Ernesto Ferrero, Roberto Cerati, Ulrico Hoepli, Federico Enriques, Rosellina Archinto, Sebastiano Vassalli e molti altri nomi dell’editoria italiana che hanno risposto agli interrogativi, anche provocatori, degli studenti e alla loro voglia di far parte del mondo dei libri.

La collana “Quaderni del Laboratorio di editoria” (“Quale”) si compone di più serie:

–“Studi”: per le ricerche di laureati e giovani studiosi nell’ambito dell’editoria letteraria novecentesca. I volumi sono il risultato degli studi e delle indagini condotte in archivi, che offrono spesso documenti inediti. Vengono approfonditi casi editoriali, collane, parabole culturali di alcune celebri case come Mondadori, Einaudi, De Agostini, Rusconi, EDB.

– “Strumenti”: estratti, letture a uso didattico e manuali a uso pratico con argomenti legati alla storia del libro e alla pratica dell’editoria, dalle origini al Novecento, con particolare attenzione al lavoro redazionale.

– “Cataloghi di mostre bibliografiche”: sintesi iconografiche e antologiche su soggetti di esposizioni documentarie e librarie, da Dante a Rebora, dal filologo Contini in rapporto allo stampatore Tallone a esperienze creative attraverso le carte d’autore, per esempio di Sebastiano Vassalli, oltre a storie editoriali di settori particolari come gli atlanti.

– “Officina”: volumi realizzati dagli studenti nell’officina del Laboratorio di editoria dell’Università Cattolica. Frutto di un’esperienza di progettazione e cura editoriale, questi volumi offrono un’ampia scelta di casi editoriali e letterari di volta in volta studiati alla luce di un tema dominante, sotto forma di antologie tutte da leggere.

Diversi titoli sono accompagnati da booktrailer nel canale YouTube LaboratorioEditoria: https://www.youtube.com/user/LaboratorioEditoria
Sito web istituzionale: http://progetti.unicatt.it/laboratorioeditoria
Blog Letteratura&editoria: http://editoria.letteratura.it

Indirizzo e-mail: laboratorio.editoria @ unicatt.it
Editrice: EDUCatt – Ente per il Diritto allo Studio Universitario dell’Università Cattolica
largo Gemelli 1, 20123 Milano, tel. 02 72342235, editoriale.dsu @ educatt.it
https://libri.educatt.online/

 


Voci dell’editoria

Interviste sui mestieri del libro

a cura di Roberto Cicala

editore: EDUCatt Università Cattolica

pagine: 160

Come nasce un libro oggi? Dalla penna dell’autore alle bozze del redattore e alle macchine del tipografo, fi no agli scaffali di librerie e biblioteche o alle schermate su web, il percorso è lungo e articolato e molti sono i mestieri che intervengono nella sua realizzazione. Questo volume raccoglie quasi cinquanta interviste (da Laura Bosio a Riccardo Chiaberge, da Roberto Denti a Ernesto Ferrero, da Matteo Hoepli a Giulio Mozzi, da Ermanno Paccagnini a Bianca Pitzorno, da Elisabetta Sgarbi ad Andrea Vitali e Giovanna Zucconi, con un’intervista finale a Beppe Severgnini), tra il professionale e il personale, in cui protagonisti del settore ci raccontano l’editoria al giorno d’oggi. Una ricognizione tra la passione, l’entusiasmo e le fatiche che animano il mondo dei libri. Come scrive nella presentazione Roberto Cicala: «Molti lettori non si rendono conto che dietro un libro non sta soltanto l’autore indicato in copertina. Dentro le pagine c’è il lavoro di molti artigiani della parola, la materia prima del tutto immateriale che è alla base di quest’oggetto opaco che dopo molti secoli non ha smesso di affascinarci e incuriosirci a dispetto di schermi luminosi di tv o di computer». Per comprendere meglio i passaggi che trasformano il testo di un autore in un volume adatto a diversi lettori, Voci dell’editoria fa parlare i protagonisti della fi liera editoriale, i professionisti dei vari momenti di lavorazione di un’edizione, dentro e fuori la casa editrice, prima e dopo la stampa e la confezione.Con un’intervista finale a Beppe Severgnini

Avvertenze utili e necessarie agli amatori de’ buoni libri (1756)

di Gaetano Volpi

editore: EDUCatt Università Cattolica

pagine: 84

GAETANO VOLPI, presentazione di Edoardo Barbieri,Fino a dove può spingersi l’amore per i libri? Nel Settecento dell’enciclopedismo e degli studi eruditi Gaetano Volpi, abate padovano affetto da bibliofilia, ci trasmette la passione per i libri anche nei suoi aspetti più inusuali. In 144 lemmi, ritrascritti dall’originale, emergono piccoli segreti dell’editoria, consigli e curiosità da collezionisti per toccare con mano un amore cartaceo che resiste nel tempo. Tra i consigli stravaganti si può trovare anche quello sui cani: «conviene bandirli affatto dalle librerie, atteso il loro istinto d’alzar la gamba… principalmente dove le scansie sono quasi fino a terra, essendo a’ libri perniciosissima la loro orina», come scrive l’autore nel 1756. Nella presentazione Edoardo Barbieri annota che il Volpi è piacevole da leggere oggi grazie alla sua «ironia, alla capacità di sorridere delle proprie manie». Basti leggere la voce “Fanciulli” («Per questi convien chiudere le librerie e nascondere i buoni e scelti libri»), o quella “Gatti” («Questi infestano le librerie col natural loro vezzo di aguzzarsi l’ugne...»), o ancora “Venditori di formaggi e di salumi” («Debbono visitarsi spesso dagli amatori de’ libri, mentre del continuo ne comperano e di stampati e di manoscritti per involgere le loro merci»): dunque «una sapida operetta, accompagnata per la prima volta da un intelligente tentativo di commento». Ma come dimenticare l’ammonimento di Paul Valery: «I libri hanno gli stessi nemici dell’uomo: il fuoco, l’umidità, il tempo e il proprio contenuto»!

Libro, lasciami libero

Introduzione letteraria all’editoria

a cura di Gemma Ciarlo, Roberto Cicala

editore: EDUCatt Università Cattolica

pagine: 108

Un libro sui libri: un’antologia letteraria con centinaia di citazioni letterarie che è al tempo stesso un agile manuale sulle fasi di lavorazione editoriale. Ogni libro è un prototipo che nasce in laboratorio. Il cuore dell’editoria – prima della fase industriale e commerciale – è ancora oggi un lavoro intellettuale, condotto come se ci si trovasse in una bottega artigiana, manipolando parole e segni tra fogli di carta e schermi di computer. Questo libro è nato così: ogni sua parte (Il libro nella storia; Le parti del libro; Le fasi di produzione; Dopo l’uscita; I luoghi del libro; Prospettive…) è stata decisa, impostata e quasi interamente realizzata dagli studenti del Laboratorio di editoria. Hanno lavorato con passione e nelle pagine hanno involontariamente gettato un seme di speranza per un settore sofferente, come ci ricorda spesso Giuliano Vigini nei suoi rapporti sullo stato di salute del libro nel nostro Paese: più di 50 italiani su 100 non ne leggono neppure uno nell’arco di un anno, su oltre 50 000 titoli che escono tra novità e ristampe, di cui la maggioranza è venduta soltanto da un ristretto gruppo di grandi editori. Ma non serve scandalizzarsi: né di questo né dei libri allegati ai giornali a poco prezzo, anche se vale la pena discuterne le prospettive.

Il libro

Dal papiro a Gutenberg

di Bruno Blasselle

editore: EDUCatt Università Cattolica

pagine: 132

Bruno Blasselle ci guida attraverso le principali tappe storiche dell’editoria: dal papiro a Gutenberg, narrando le rivoluzioni tecniche e sociali che hanno accompagnato la storia del libro [riproduzione anastatica autorizzata per l’uso didattico dell’ed. Electa/Gallimard 1997]. Fin dall’etimologia: la parola libro deriva da liber e, come spiega l’autore, «il termine designava all’origine la pellicola posta tra il legno di un albero e la sua corteccia esterna che, insieme alla pietra, è stata il supporto delle prime forme di scrittura. [...] Bíblion, il termine greco che signifi ca “libro”, deriva da byblos, papiro. Ha dato origine alla parola “bibbia” e ricompare in molti vocaboli quali bibliofi lo, biblioteca e così via».Il saggio di Blasselle svela i passaggi fondamentali della storia del libro arricchendo il discorso con illustrazioni e curiosità. Ad esempio: chi è il primo a utilizzare un marchio tipografico? Peter Schöffer, noto in quanto socio di Gutenberg insieme a Johann Fust, con il quale – dopo aver intentato causa al discusso padre della stampa a caratteri mobili – stampa il Salterio di Magonza, la prima opera recante data e nome dello stampatore. Oppure sapevate che nel Cinquecento i libri viaggiavano in botti? Nella maggior parte dei casi infatti un volume viaggiava “in bianco”, ovvero in fogli non rilegati, per diminuirne il peso e poter realizzare in un secondo momento le rilegature secondo il gusto dei clienti.Estratto a uso didattico.

Letture per il corso di editoria

a cura di Roberto Cicala, Vittorio Di Giuro

editore: EDUCatt Università Cattolica

pagine: 146

Il volume è una raccolta a uso didattico di letture per il corso di Editoria libraria e multimediale dell’Università Cattolica, allestita dal professor Roberto Cicala con il consiglio di un bibliofi lo ed esperto editoriale di lungo corso, Vittorio Di Giuro, promotore delle edizioni Sylvestre Bonnard.L’obiettivo di questa dispensa è quello di favorire negli studenti la lettura di testi non sempre facilmente rintracciabili ma molto utili a segnare un itinerario che porta alla modernità dell’editoria, a partire dal celebre testo di Carlo Dionisotti su Aldo Manuzio. Tra i maestri delle ricerche sul campo non possono mancare le voci di Roger Chartier, nel segno del rapporto tra cultura scritta e società, Donald McKenzie, con il capitale contributo La fi ala infranta, Gérard Genette, che squaderna i segreti del libro attraverso il paratesto, e Robert Darnton, che ha svelato il «grande affare» dell’Encyclopédie. Non mancano affondi nell’editoria contemporanea come lo studio dell’editor Vittorini di Gian Carlo Ferretti e le testimonianze di editori protagonisti come Valentino Bompiani e Giangiacomo Feltrinelli.Letture raccolte da Roberto Cicala e Vittorio Di Giuro; testi di Valentino Bompiani, Roger Chartier, Robert Darnton, Carlo Dionisotti, Giangiacomo Feltrinelli, Gian Carlo Ferretti, Gérard Genette, Donald McKenzie

La cura del testo in redazione

Norme editoriali essenziali

a cura di Roberto Cicala, Valerio Rossi, Maria Villano

editore: EDUCatt Università Cattolica

pagine: 62

È la nuova edizione, con aggiornamenti sull’IA, di un sintetico prontuario di redazione a uso di chi vuole avere una base sui passaggi e sulla tecnica di preparazione di testi per un’edizione libraria o multimediale, a stampa o digitale, in particolare di area umanistica.In queste pagine viene proposto un normario che, fissato da Roberto Cicala per chi vuole avvicinarsi allo studio dell’editoria, unisce le esigenze principali di ambiti quali letteratura, storia e arte facendo convergere esperienze di editori autorevoli, da Einaudi e Garzanti a Interlinea, con l’apporto recente dello studio editoriale di EDUCatt in Università Cattolica. Ogni libro si basa sempre su una revisione dei testi che unisce un’attenta lettura editoriale all’imprescindibile uniformazione, per dare coerenza e correttezza, contenutistica e formale, all’opera che si intende pubblicare.Per non ripetere quanto afferma un personaggio di Natalia Ginzburg: «Non sono capace di correggere le bozze! Non è colpa mia!»

Petrarch and Apple Pie

American Students Meeting the Italian Renaissance

a cura di Federico Schneider, Martina Vodola

editore: EDUCatt Università Cattolica

pagine: 68

A series of imaginary, nonfi ctional dialogues created by the students of an undergraduate-level course on the literary masterpieces of the Italian Renaissance. Each dialogue features a student in dialogue with one Renaissance man or woman of choice. Selections range from great men of arms, such as Francesco Sforza all the way to great men and women of letters, such as Petrarch and Modesta Pozzi (aka Moderata Fonte). There are at least two ways to appreciate the many questions directed to the Italian Renaissance gathered in this playful book. The first is to enjoy them for what they are – an attempt to learn about the Renaissance. The second is to vet them, under the trusty guidance of an historical understanding of the Renaissance.

«Come un don Chisciotte»: Edilio Rusconi tra letteratura, editoria e rotocalchi

a cura di Roberto Cicala, Velania La Mendola

editore: EDUCatt Università Cattolica

pagine: 412

«Un sottile intellettuale spinto da una grande ambizione» è una delle defi nizioni che da sempre assicurano Edilio Rusconi alle leggende giornalistichepiù che alla storia editoriale, alle narrazioni dei collaboratori o dei concorrenti più che agli studi sui documenti, per la prima volta presiin esame in questo libro.Carteggi con collaboratori come Alfredo Cattabiani, Elémire Zolla, Raffaele Crovi, Vanni Scheiwiller, autori come Giovanni Arpino, Cristina Campo, Mario Pomilio, giornalisti come Giovannino Guareschi, Oreste del Buono, Domenico Porzio. La sua vicenda editoriale si può sfogliare tra le pagine della letteratura, dell’editoria e dei rotocalchi, dal “Corriere della Sera” a “Oggi”, dall’intervista a Thomas Mann alle regine di “Gente”, dalla filosofi a di Del Noce al fantasy del Signore degli Anelli, dalla poesia di Biagio Marin al variegato mondo del quotidiano “La Notte”. È una storia che attraversa la seconda guerra mondiale, le lotte ideologiche degli anni settanta, fino alla nascita delle televisioni. Un crescendo di eventi, personaggi, testimonianze esclusive, per raccontare la storia di un Don Chisciotte dell’editoria italiana che amava farsi capire dalla gente.Con illustrazioni e documenti.

Libri e scrittori di via Biancamano

Casi editoriali in 75 anni di Einaudi, con illustrazioni e documenti

a cura di Carlo Carena, Roberto Cicala, Velania La Mendola

editore: EDUCatt Università Cattolica

pagine: XII+600

Ai 75 anni di libri Einaudi è dedicato questo volume, presentato con convegno e mostra dal Laboratorio di editoria il 18 novembre 2009 con intervento dei direttori editoriali di ieri e di oggi Carlo Carena e Mauro Bersani. Passione e ricerca, editoria e letteratura, sperimentazione e memoria s’incontrano negli studi raccolti in occasione dei 75 anni sulla casa editrice di Giulio Einaudi. Dalla storia del simbolo, lo struzzo, ai progetti delle collane, con i mitici “Gettoni” di Vittorini, sono svelati aspetti anche inediti (frutto di ricerche d’archivio da parte di giovani studiosi) di successi come Il sergente nella neve di Rigoni Stern, La Storia della Morante o Gli zii di Sicilia di Sciascia, illuminando, attraverso lettere, illustrazioni e documenti, le scelte editoriali di Saba, Contini, Rodari, Fenoglio, Mastronardi, Lalla Romano, Natalia Ginzburg e altri autori di via Biancamano, perché, come ha scritto il fondatore, «ogni libro si integra agli altri, ben sapendo che senza questa integrazione, questa compenetrazione dialettica, si rompe un fi lo invisibile che lega ogni libro all’altro, si interrompe un circuito, anch’esso invisibile, che solo dà signifi cato a una casa editrice di cultura, il circuito della libertà».

Inchiostri indelebili

Itinerari di carta tra bibliografi e, archivi ed editoria

di Roberto Cicala

editore: EDUCatt Università Cattolica

pagine: 412

Il volume raccoglie una serie di ricerche e scritti su bibliografi a, carte d’archivio, sociologia dei testi ed editoria raccolti nel decennale del Laboratorio di editoria dell’Università Cattolica di cui l’autore è responsabile dalla nascita. I testi spaziano dalla medioevale Vita di san Pier Damiani alle edizioni cinquecentesche dell’umanista aronese Pietro Martire d’Anghiera primo storico del «Nuovo Mondo» e dell’impresa di Colombo, passando per i romanzi storici ottocenteschi (Giambattista Bazzoni, Carlo Calcaterra, Marchesa Colombi) e per esperienze di cultura religiosa, di Clemente Rebora su tutti, per arrivare alle edizioni postillate e alle forme di comunicazione sociale costituite da periodici anche minori (dalla “Libra” a “Posizione”) e cataloghi librari, fino allo studio di inediti di scrittori come Rodari, Gadda, Soldati e Vassalli e a capitoli fondamentali della storia dell’editoria del Novecento, da Zanichelli a Mondadori, da Einaudi a Feltrinelli, nella speranza (cara a Dionisotti) che «si annida in chi abbia scritto per sé, e per i compagni di lavoro dell’età sua, di potersi in ultimo appellare ai giovani che lavorano e lavoreranno nell’età nuova».

Libri e scrittori da collezione

Casi editoriali in un secolo di Mondadori

a cura di Roberto Cicala, Gian Carlo Ferretti, Maria Villano

editore: EDUCatt Università Cattolica

pagine: XVI+338

Editoria e letteratura s’incontrano negli studi raccolti in occasione dei cento anni dall’inizio dell’attività di Arnoldo Mondadori, secondo il quale «l’editore si fa soprattutto col cuore». Sei collane sono prese a modello: dalle illustrazioni della prima in assoluto (“Bibliotechina de «La lampada »”) alla rivoluzione degli “Oscar”, senza dimenticare il prestigio dei “Classici italiani”, la poesia dello “Specchio” e la letteratura straniera della “Medusa”. Dalle corrispondenze emergono risvolti spesso inediti di Ungaretti, Saba, Sbarbaro, Buzzati e altri autori. Sono studiati anche i progetti editoriali naufragati (rivelando la nascita del motto «In su la cima») e gli aspetti paratestuali delle copertine e delle forme di promozione, dall’inchiostro alla rete, con illustrazioni e documenti tratti dall’archivio storico della Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori. Come scrive nella presentazione Gian Carlo Ferretti, si tratta di «una ricerca estesa e intelligente con risultati di sicuro interesse per le verifi che, integrazioni, scoperte che portano agli studi sull’editoria libraria in Italia. Questo libro si offre a percorsi numerosi, a una lettura “aperta”. Le sezioni e i capitoli si possono idealmente scomporre e disporre in combinazioni e successioni diverse, permettendo volta a volta di ricostruire alcune linee essenziali della storia mondadoriana».Con illustrazioni e documenti.

100 anni di editoria

Storia dell’Istituto Geografico De Agostini 1901-2001

di Roberto Cicala

editore: EDUCatt Università Cattolica

pagine: 86

100 anni di editoria sono contenuti in qualche centinaio di immagini d’archivio e oltre 80 pagine di un libro sulla De Agostini che ripropone l’estratto in formato ridotto di un grande volume sull’Istituto Geografico novarese edito per il centenario e a cura di Paolo Boroli, ma di circolazione limitata.Come si legge nel testo, nelle parole del presidente Marco Drago, «dall’inchiostro alla rete la vocazione di De Agostini, che ha raggiunto una leadership mondiale nelle opere a fascicoli, diffuse in 33 Paesi e in 13 lingue diverse, si è sempre contraddistinta in una strategia che intende coniugare tradizione e innovazione. Partito da una carta geografi ca, De Agostini l’ha popolata di cose, parole e immagini, prima mute poi audiovisive e multimediali, mantenendo però sempre l’uomo al centro». Il libro racconta una lunga parabola editoriale con risvolti tecnici, storici e molte curiosità, per esempio sulla nascita del celebre Atlantino De Agostini, sui primi atlanti italiani incisi su pietra e stampati a più di dieci colori, sulle prime opere illustrate a colori, sulla scoperta del “canale edicola”, fi no alle nuove frontiere del web.Con iconografia a cura di Paolo Boroli, presentazione di Marco Drago, Isu Università Cattolica.

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