Benito Mazzi
Titoli dell'autore
Nel sole zingaro
Storie di contrabbandieri
di Benito Mazzi
editore: Interlinea
pagine: 144
«Il sole zingaro è la tenue luna dei contrabbandieri che li aiuta a muoversi di notte negli impervi sentieri di montagna. Questo sole zingaro è la pietra angolare, l’ennesimo contributo narrativo al grande romanzo della val Vigezzo che un giorno qualcuno dovrà edificare, con i tanti tasselli frutto del lavoro di una vita, per collocare Benito Mazzi al posto che merita nel panorama della letteratura italiana del Novecento»: così scrive Bruno Gambarotta a proposito del capolavoro dello scrittore ossolano, scomparso nel 2022, che con questo romanzo fu finalista al premio Strega consegnandoci lo scorcio di un frammento di natura e umanità tra Piemonte e Svizzera che diventa emblema di ogni universo montano denso di storie ed emozioni.
La ragazza che aveva paura del temporale
di Benito Mazzi
editore: Interlinea
L’avventurosa e quasi leggendaria storia di Antonietta (Neta), bella come Liz Taylor, e Franco detto “Ranca”, sfrusìn e partig
Nel sole zingaro
Storie di contrabbandieri
di Benito Mazzi
editore: Interlinea
«Capita che uno scampolo di mondo, in uno starnuto di Dio, si faccia specchio dell’esistenza umana
Il falsario sognatore
Un bohémien di provincia
di Benito Mazzi
editore: Interlinea
pagine: 248
Che cosa spinge Pier, giovane di Masera, paesino della piemontese valle Vigezzo, a tralasciare gli studi per il richiamo delle vie del mondo?
Sento che domani vinciamo
Una tragica storia di pallone
di Benito Mazzi
editore: Interlinea
pagine: 136
Un gruppo di ragazzi vigezzini ha un grande sogno: creare una squadra di calcio. Privi di tutto, senza nemmeno un campo dove giocare e ostacolati dagli abitanti della valle
La ragazza che aveva paura del temporale
di Benito Mazzi
editore: Interlinea
pagine: 160
L’avventurosa e quasi leggendaria storia dei genitori di Giuliana Sgrena.
Gli invincibili della neve
di Benito Mazzi
editore: Interlinea
pagine: 160
Lo sci organizzato in Italia è nato nel 1901, ma la prima esaltante espressione di sci agonistico ad alto livello l’ha prodotta Formazza, minuscola valle di cultura walser ai confini dell’Ossola. Lì sono sbocciati i primi grandi campioni, che hanno dominato dal 1915 al 1932 la scena sciistica nazionale. Da Formazza è arrivato Sisto Scilligo, punta di diamante delle Fiamme Verdi, il mitico quartetto degli Alpini che nel 1936 fruttò all’Italia il primo oro olimpico dello sci.La straordinaria avventura sportiva e umana di questa valle dalle mille suggestioni è rievocata da Benito Mazzi lungo la sua intera parabola. Arricchisce l’appassionante racconto un testo di Mario Rigoni Stern sulle sue lontane esperienze di giovane sciatore e alpino nella valle dei walser.
Il sogno di Gibo
di Benito Mazzi
editore: Interlinea
pagine: 48
Una storia natalizia da sogno, in una vallata alpina
Un uomo che conta
La storia di Andrea Borgnis
di Benito Mazzi
editore: Interlinea
pagine: 112
Il vigezzino Andrea Borgnis (1930-1980), "scaturito" da quella fucina di atleti che è il corpo dei Vigili del Fuoco, dopo solo pochi mesi di attività agonistica salì sul podio tricolore nella categoria dei massimi-leggeri del sollevamento pesi. Entrò nelle squadre nazionali azzurre e dal 1956 vinse titoli in serie. Un campione di generosità e di altruismo, prima che sportivo, come Mazzi ricorda in questo suo ritratto.
Ricordo di Francesco Pastonchi
Atti del Convegno (Santa Maria Maggiore, 13 settembre 1997)
di Carlo Carena, Franco Contorbia e Marziano Guglielminetti
editore: Interlinea
pagine: 160
Atti del convegno di Santa Maria Maggiore (1997) sul poeta ligure che fu anche docente universitario, traduttore, elzevirista e soprattutto declamatore e "uomo di mondo".
L'aquila di Tappia al Giro d'Italia
Storie di sogni e di gregari
di Marco Della Vedova e Benito Mazzi
editore: Interlinea
pagine: 168
Un viaggio, compiuto entro i confini delle province di Novara e del Verbano Cusio Ossola, fra i protagonisti "in sordina" del Giro d'Italia, quei gregari che, con il sudore e la fatica, contribuiscono in modo determinante alla vittoria dei campioni conclamati. Personaggi tenaci e bizzarri, dal pioniere Pietro De Bernardi al giovane Marco Della Vedova, che firma dieci itinerari alpini ossolani per gli amanti della bicicletta.