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Il sogno di Gibo

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Il sogno di Gibo
titolo Il sogno di Gibo
autore
illustratore
Argomenti Letteratura per l'infanzia Narrativa italiana per bambini e ragazzi
Letteratura per l'infanzia Età di lettura 8-11 anni
Collana Le rane piccole, 6
marchio Le rane
Editore Interlinea
Formato
libro Libro
Pagine 48
Pubblicazione 2001
ISBN 9788882122904
 
5,00 2,50
 
risparmi: € 2,50
Spedito in 2-3 giorni

Età consigliata

Dagli 8 anni.
Gibo è un ragazzo come tanti ma nel suo cuore ha un vuoto, che si fa sentire soprattutto nei giorni di Natale, quando si respira aria di festa. Quella di Gibo è la storia di un sogno, vissuto in una vallata alpina. Benito Mazzi la racconta con ironia e semplicità.
 

Biografia dell'autore

Benito Mazzi

Benito Mazzi

Benito Mazzi, giornalista, scrittore e studioso di tradizioni alpine, negli ultimi anni anche libraio a Santa Maria Maggiore, da sempre vive nell’ossolana valle Vigezzo, dove ha ambientato quasi tutti i suoi libri, pubblicati con molte case editrici (tra cui Rizzoli per Almeno questanno fammi promosso e Priuli & Verlucca per Fam, füm, frecc. Il grande libro degli spazzacamini e altri) e spesso tradotti all’estero. Tra i volumi di narrativa editi da Interlinea ricordiamo Nel Sole zingaro. Storie di contrabbandieri (prima edizione 1997, Selezione Premio Strega), Quando abbaiava la volpe, Un uomo che conta (Selezione Premio Bancarella Sport), L’aquila di Tappia al Giro d’Italia (con Marco Della Vedova), Gli invincibili della neve e, per i bambini, la storia di Natale Il sogno di Gibo. Più di recente, La ragazza che aveva paura del temporale, con presentazione di Giuliana Sgrena, Sento che domani vinciamo. Una tragica storia di pallone (presentazione di Marco Cattaneo) e Il falsario sognatore. Un bohémien di provincia. È mancato nell’aprile 2022 all’età di 83 anni.

Un brano del libro

Mazzi, Il sogno di Gibo, libro illustrato di Natale per bambini Le rane InterlineaPesava di brutto sul piccolo Gibo la mancanza del genitore. Specialmente sotto Natale, quando si respirava aria di festa e tra le case del borgo ci si sentiva tutti più uniti.
«Mio padre qua, mio padre là», raccontavano i compagni con legittimo vanto, esaltando doti e imprese del loro genitore.
Gibo ascoltava, taceva e mandava giù.
La Menca e la “landa” Carla, la zia, vivevano per lui, gli avrebbero procurato, se avessero potuto, il latte di gallina, ma due donne non fanno un padre e il piccolo avvertiva la carenza di ciò che soltanto un uomo in famiglia può dare: l’affetto forte e la tranquilla sicurezza che leggeva sul volto dei suoi compagni.


Notizie che parlano di: Il sogno di Gibo

Interlinea ricorda Benito Mazzi finalista la premio Strega con una nuova edizione del suo capolavoro "Nel sole zingaro"

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