Tutto su: Musica
Lucio Dalla
Le più belle canzoni commentate
di Paolo Jachia
editore: Interlinea
pagine: 168
Tutti sanno che Lucio Dalla è stato uno dei più grandi cantautori italiani contemporanei. non tutti sanno però che è stato anche, in maniera carnevalesca e paradossale, un grande mistico contemporaneo, amico speculare di Battiato, De Gregori e altri, tra cui il teologo Vito Mancuso che qui ricorda come l’amico cantasse la ricerca di dio con un «ottimismo drammatico». In questo libro, per gli 80 anni dalla nascita, Paolo Jachia propone per la prima volta un commento organico dei testi delle sue più belle canzoni. Come ha detto il cantautore: «può succedermi di tutto, può arrivare un’eruzione dell’Etna a portarmi via la casa, ma ritengo che al mondo non vi sia niente di veramente definitivo e letale», perché sapeva (come recita un suo verso) che «una canzone non basta / e non basta saper cantare». Però aiuta.
Musiche e storia a Orta San Giulio
a cura di Cesare Bermani, Francesco Cuoghi
editore: Interlinea
pagine: 136
Un libro a cura di Cesare Bermani e Francesco Cuoghi dedicato alla storia e alla musica del lago d'Orta.
Bella ciao
Storia e fortuna di una canzone: dalla resistenza italiana all’universalità delle resistenze
di Cesare Bermani
editore: Interlinea
pagine: 96
Storia e fortuna di "Bella ciao", una canzone che è diventata un vero e proprio inno alla libertà, dai partigiani a Netflix alle piazze delle "sardine"
Bella ciao
Storia e fortuna di una canzone: dalla resistenza italiana all’universalità delle resistenze
di Cesare Bermani
editore: Interlinea
pagine: 96
Ormai Bella ciao è tornata a essere una canzone dei giovani e circola anche all’estero, grazie alla serie Netflix La casa di carta e ai cori delle piazze invase dalle “sardine”. Ma le sue origini sono a lungo rimaste sconosciute, con vere e proprie fake news che negano il suo legame con la lotta partigiana. Il maggiore storico della cultura orale, Cesare Bermani, ricostruisce l’avventura di questo canto popolare «così amato da chi vuole la libertà».
De André il corsaro
di Fernanda Pivano, Cesare G. Romana e Michele Serra
editore: Interlinea
pagine: 56
La cattiva strada «luogo deputato di un’etica corsara, porto franco dove il potere non arriva» (Cesare G. Romana), è quella che Fabrizio De André scelse di percorrere per farsi poeta dei diseredati, puro anarchico, «perché l’anarchico deve cominciare con l’essere buono: ecco queste illusioni molto ottocentesche di credere ancora che c’è qualcuno buono. Fabrizio era un buono, accidenti se era buono» (Fernanda Pivano). Il suo carisma nasceva dall’unicità e dalla lontananza, quasi che le sue canzoni e la sua voce venissero da un altrove. La voce, soprattutto, «costruita attorno alla pronuncia precisa delle parole, attorno all’amore per la parola» (Michele Serra), era ciò che lo rendeva straordinario, anche più delle scelte musicali e degli argomenti di cui cantava.
Bob Dylan. Play a song for me
Testimonianze
a cura di Alessandro Carrera, Giovanni A. Cerutti
editore: Interlinea
pagine: 106
"Io sono le mie parole" ha scritto Bob Dylan: in occasione dei suoi settant'anni sono qui raccolte le voci di compagni di strada
Se una notte d'inverno un musicista
Otto storie rock
di Riccardo Bertoncelli
editore: Interlinea
pagine: 96
Dallo sfortunato capodanno dei giovani Beatles (la prima audizione negli studi dec-ca) alla morte di James Brown la vigilia di natale, dall'infanzia sotto la neve di Joni Mitchell a Bob Dylan, Hank Williams, Sting, Pavarotti, Jimi Hendrix e i Pink Floyd. Sotto le stelle d'inverno nella New York del 1961 ma anche a Londra nel 1967 e a Saskatoon, San francisco, Novara, Newcastle, Liverpool, una mappa vera e fantasticata della musica rock sotto la costellazione di Orione.
Cantautori a Natale
De Andrè, De Gregori, Guccini, Vecchioni
a cura di Riccardo Bertoncelli, Giovanni A. Cerutti
editore: Interlinea
pagine: 64
I cantautori ci hanno sempre accompagnato a vivere il Natale in modo diverso e più sentimentale. Questo libro è un viaggio non scontato, che riserva qualche sorpresa e può gettare una luce inedita sul mondo poetico delle parole in musica. Dai ricordi personali (tra cui uno di Guccini bambino in tempo di guerra) a testi di canzoni, dalla Buona Novella di De André alle "favole" di Vecchioni, fino al celebre Natale di De Gregori: "C'è la luna sui tetti, c'è la notte per strada, le ragazze ritornano in tram, ci scommetto che nevica, tra due giorni è Natale, ci scommetto dal freddo che fa…" E, per chiudere, un invito di Riccardo Bertoncelli di "Pace in terra ai rocker di buona volontà".
Parole nel vento
I migliori saggi critici su Bob Dylan
a cura di Alessandro Carrera
editore: Interlinea
pagine: 232
Sono migliaia gli articoli è le testimonianze su Bob Dylan che si sono accumulati sulla stampa mondiale a partire dal 1961, quando Dylan fece il suo debutto a New York come folksinger. Oggi Dylan è ancora una forza artistica trascinante e con l'ultimo album Modern Times (2006) è stato capace di scalare le classifiche internazionali con una sequenza di canzoni che affondano le loro radici nei blues e nel Folk, nella Bibbia e nei classici, e che sfuggono a qualunque legge di mercato. Tra l'immensa produzione critica dedicata a Dylan, Alessandro Carrera ha selezionato dodici saggi, tutti inediti in Italia, attraverso i quali vengono scandite le tappe di una carriera straordinaria. Dal primo profilo dylaniano apparso sul "New Yorker" nel 1964, fino a un saggio su Dylan come maestro dell'arte della memoria, pubblicato nel 2006, emerge un ritratto multiplo ed esteso nel tempo, la biografia intellettuale a più voci di uno dei più significativi artisti del nostro tempo.
Tu, musica divina
di Massimo Vaggi
editore: Interlinea
pagine: 176
Una favola poetica di un'insolita educazione alla vita viaggiando per l'Italia
Amadé
Mozart a Torino
di Laura Mancinelli
editore: Interlinea
pagine: 80
Il giovane Mozart in una Torino incantata, un romanzo illustrato di Laura Mancinelli.
Il musicista del Titanic
di Sebastiano Ruiz Mignone
editore: Interlinea
pagine: 32
L'emozionante storia del musicista del Titanic.