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Giornata della donna 2023: un omaggio di Interlinea con le parole di Lucio Dalla

Giornata della donna 2023: un omaggio di Interlinea con le parole di Lucio Dalla Giornata della donna 2023: un omaggio di Interlinea con le parole di Lucio Dalla
Giornata della donna 2023: un omaggio di Interlinea con le parole di Lucio Dalla
Un omaggio a tutte le donne
Le più belle citazioni dalle canzoni di Lucio Dalla dedicate alla figura femminile

Nell'ultimo volume Lucio Dalla. Le più belle canzoni commentate, il critico musicale Paolo Jachia rilegge i testi delle canzoni di Lucio Dalla per analizzare i significati dei testi, riscoprendo il cantautore che ha fatto innamorare più di una generazione.
Tutti sanno che Lucio Dalla è stato uno dei più grandi cantautori italiani contemporanei. non tutti sanno però che è stato anche, in maniera carnevalesca e paradossale, un grande mistico contemporaneo, amico speculare di Battiato, De Gregori e altri, tra cui il teologo Vito Mancuso che qui ricorda come l’amico cantasse la ricerca di dio con un «ottimismo drammatico». In questo libro, per gli 80 anni dalla nascita, Paolo Jachia propone per la prima volta un commento organico dei testi delle sue più belle canzoni. Come ha detto il cantautore: «può succedermi di tutto, può arrivare un’eruzione dell’Etna a portarmi via la casa, ma ritengo che al mondo non vi sia niente di veramente definitivo e letale», perché sapeva (come recita un suo verso) che «una canzone non basta / e non basta saper cantare». Però aiuta.

Interlinea vuole celebrare la Giornata della donna attraverso alcune citazioni del grande cantautore bolognese:

Anna come sono tante Anna permalosa
Anna bello sguardo
sguardo che ogni giorno
perde qualcosa
se chiude gli occhi lei lo sa
stella di periferia
Anna con le amiche
Anna che vorrebbe andar via
(Anna e Marco, 1979)

Te voglio bene assaje
ma tanto, tanto bene sai
è una catena ormai
che scioglie il sangue dint’e vene sai.
(Caruso, 1986)

Canzone trovala se puoi
Dille che l'amo e se lo vuoi
Va' per le strade e tra la gente
Diglielo veramente
Non può restare indifferente
E se rimane indifferente
Non è lei.
(Canzone, 1996)

«Lei non è mai stata una pedagoga… classica. […]
Mia madre mi ha dato invece una grande assistenza morale sul piano delle indicazioni…
una costante allegria… una non paura dell’immediato e tanto meno del futuro»
(Lucio Dalla, 1997)

Lucio Dalla

Le più belle canzoni commentate

di Paolo Jachia

editore: Interlinea

pagine: 168

Tutti sanno che Lucio Dalla è stato uno dei più grandi cantautori italiani contemporanei. non tutti sanno però che è stato anche, in maniera carnevalesca e paradossale, un grande mistico contemporaneo, amico speculare di Battiato, De Gregori e altri, tra cui il teologo Vito Mancuso che qui ricorda come l’amico cantasse la ricerca di dio con un «ottimismo drammatico». In questo libro, per gli 80 anni dalla nascita, Paolo Jachia propone per la prima volta un commento organico dei testi delle sue più belle canzoni. Come ha detto il cantautore: «può succedermi di tutto, può arrivare un’eruzione dell’Etna a portarmi via la casa, ma ritengo che al mondo non vi sia niente di veramente definitivo e letale», perché sapeva (come recita un suo verso) che «una canzone non basta / e non basta saper cantare». Però aiuta.

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