Anche quest'anno Interlinea partecipa a Bookcity, la manifestazione dedicata ai libri e alla lettura promossa dal Comune di Milano. Ecco i nostri eventi:
Venerdì 16 novembre, ore 17, Teatro Franco Parenti - Cafè Rouge (via Pier Lombardo 14)
Slam poetry e transessualità in versi: le nuove sfide di “Lyra giovani”
Con Franco Buffoni, Giovanna Cristina Vivinetto, Julian Zhara
I nuovi volti della poesia scelti da un grande poeta e critico. Franco Buffoni e Interlinea presentano la prima poetessa transessuale italiana e un giovane albanese trapiantato alla Giudecca.
Con reading dalle nuove uscite Trasparenza di Maria Borio e Omonimia di Jacopo Ramonda, e annuncio dei nuovi autori selezionati per le pubblicazioni 2019
Sabato 17 novembre ore 13 Palazzo Moriggia - Museo del Risorgimento (via Borgonuovo, 23)
Notti e nebbie milanesi: la storia secondo Carlo Castellaneta
Con Ermanno Paccagnini, Roberto Cicala, Dario Castellaneta
A cinque anni dalla scomparsa del giornalista e scrittore torna il romanzo più celebre Notti e nebbie a illuminare la Milano dell’ultima guerra nella stagione dell’occupazione nazista con le vicissitudini di un commissario in mezzo a una guerra civile. Un noir filtrato con «un gusto quasi viscontiano per il senso di putrefazione morale e corruzione fisica».
Incontro-tavola rotonda con letture dal libro
Domenica 18 novembre ore 11 Palazzo Moriggia - Museo del Risorgimento (via Borgonuovo, 23)
La Grande Guerra delle aziende
Con David Bidussa, Giovanni A. Cerutti, Andrea Pozzetta
Borracce, gavette, panni di lana e carne in scatola, munizioni, automezzi, grappa, vanghe e piccozze. La Prima guerra mondiale è stata anche uno straordinario sforzo tecnico e pro¬duttivo che ha visto impegnate officine, manifatture, grandi e piccole aziende in una mobi¬litazione industriale senza precedenti. Attraverso documenti, immagini, cartoline e fotografie storiche, l’edizione del volume Industriarsi per vincere ripercorre il ruolo delle aziende italiane di fronte all’emergenza bellica, in un inedito sguardo sul “fronte interno” in grado di raccontare la quotidianità del conflitto.
Presentazione con proiezione di immagini storiche inedite
Domenica 18 novembre ore 11,30 ARCI Bellezza, Corale (via Bellezza 16/A)
Évelyne, un giallo nella Belle Époque raccontato da Marco Scardigli
Con Marco Scardigli, Davide Pinardi
Un nuovo giallo che parte dal 1904 quando in un albergo arriva una signora francese così affascinante che diventa l’oggetto delle attenzioni di tutti i viveur della città. Un giallo scritto da uno storico capace di svelare il lato oscuro del passato.
Incontro con l’autore
Domenica 18 novembre ore 15 Centro Culturale di Milano, Auditorium (largo Corsia dei Servi 4)
La santità ambrosiana di Paolo VI
Con Franco Giulio Brambilla, Valerio Rossi, Alessandro Zaccuri
Ricordo del Papa lombardo fatto santo in un libro che seleziona i suoi testi migliori in attesa del Natale e dell’anno nuovo.
Domenica 18 novembre ore 15,30, Teatro del Buratto in Maciachini
Libri e bambini. Regalati il tempo di leggere con i tuoi figli
Con Anna Lavatelli, Alessandra Alva
Incontro-confronto con adulti e bambini insieme, con successivo laboratorio per bambini da 3 a 6 anni per realizzare uno stetoscopio giocattolo con materiale di recupero. Con lettura di Dylan fa il dottore
Interlinea a Bookcity Milano

Dolore minimo
di Giovanna Cristina Vivinetto
editore: Interlinea
pagine: 148
Il diario in versi di una giovane poetessa transessuale, Giovanna Cristina Vivinetto abbatte un tabù culturale con la poesia
Vera deve morire
di Julian Zhara
editore: Interlinea
pagine: 64
«parole semplici, poche, dentro la bocca / come il picchiettìo del rubinetto / chiuso male»
Notti e nebbie
di Carlo Castellaneta
editore: Interlinea
pagine: 240
Il romanzo della guerra a Milano tra sesso e fascismo
Industriarsi per vincere
Le imprese e la Grande Guerra
a cura di Alessandro Barbero, Andrea Pozzetta
editore: Interlinea
pagine: 208
Borracce, gavette, panni di lana e carne in scatola, munizioni, automezzi, vanghe e piccozze. La prima guerra mondiale è stata anche uno straordinario sforzo tecnico e produttivo che ha visto impegnate officine, manifatture, grandi e piccole aziende in una mobilitazione industriale senza precedenti. Attraverso documenti, immagini, cartoline e fotografie storiche, l’edizione del volume Industriarsi per vincere ripercorre il ruolo delle aziende italiane di fronte all’emergenza bellica, in un inedito sguardo sul “fronte interno” in grado di raccontare la quotidianità del conflitto. Un’opera antologica interamente dedicata a oggetti e strumenti divenuti veri e propri simboli degli italiani in guerra, su cui si è costruita l’identità collettiva di generazioni di soldati. Un libro fondamentale che ci racconta come la Grande Guerra fu una fase di grandi trasformazioni da cui discese la nostra idea di “modernità”.
Évelyne
Il mistero della donna francese
di Marco Scardigli
editore: Interlinea
pagine: 320
Un giallo ambientato nella Belle Époque di una città di provincia. Premio Selezione Bancarella
Non temete più!
Testi per Natale e l’anno nuovo
di Paolo VI
editore: Interlinea
pagine: 192
«Oggi gli uomini che pur hanno tanti mezzi di felicità esteriore mancano spesso di felicità interiore, quella vera, quella personale, quella profonda e sincera, che per ciascuno desideriamo». Così si esprime Giovanni Battista Montini nelle vesti di Papa Paolo VI, dal 2018 santo, in una delle sue omelie di Natale, che volle celebrare sempre anche nei quartieri periferici di Roma, in quelle borgate povere dove da giovane sacerdote andava con gli universitari. «La sofferenza dei poveri è nostra e vogliamo sperare che questa nostra simpatia sia capace di suscitare quel nuovo amore che moltiplicherà, mediante un’economia provvida e nuova al suo servizio, i pani necessari per sfamare il mondo». In questi testi il pontefice lombardo si rivolge «all’uomo moderno, qualunque sia il grado di vicinanza o di lontananza con questo mistero natalizio»: «anche per voi, sì, è Natale».
Dylan fa il dottore
di Guy Parker-Rees
editore: Interlinea
pagine: 32
Oggi Dylan gioca a fare il dottore. Si dà un gran daffare a prendersi cura di tutti i suoi amici. Ma chi si prenderà cura del povero Dottor Dylan? Tutti i suoi amici, naturalmente!
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