Biografia dell'autore
Federico Zeri
Federico Zeri(1921-1998) è stato uno dei maggiori storici dell’arte e critici d’arte italiani. Allievo di Pietro Toesca e di Roberto Longhi, èstato filologo rigoroso e profondo conoscitore del Quattrocento e Cinquecento italiani, tanto che negli anni sessanta è incaricato dal Metropolitan Museum di New York e dalla Walters Art Gallery di Baltimora di comporre i cataloghi delle collezioni italiane. Critico d’arte del quotidiano “La Stampa” e in trasmissioni televisive, nel 1984 è fra i pochi ad avanzare forti dubbi sull’attribuzione ad Amedeo Modigliani delle tre sculture ritrovate a Livorno erroneamente considerate autentiche da diversi esperti. Oltre a numerosi saggi apparsi sulle più prestigiose riviste di storia dell’arte, ha pubblicato, tra gli altri, Pittura e controriforma e La percezione visiva dell’Italia e degli italiani, edite da Einaudi, e L’inchiostro variopinto e Dietro l’immagine, edite da Longanesi, oltre a cataloghi d’arte ritenuti oggi imprescindibili. Ha curato una sezione della Storia dell’arte italiana (Einaudi) e La natura morta italiana (Electa).