Interlinea: Studi
Saggi, atti e testi per lo studio e per l’università (formato 17×24)
La tradizione e l'ingegno
Ariosto, Tasso, Marino e dintorni
di Marco Corradini
editore: Interlinea
pagine: 220
Il volume indaga, alla luce delle due categorie del titolo ("tradizione" e "ingegno") i rapporti tra il Tasso e i poemi classici, tra Cervantes e una celebre opera agiografica, tra Marino e la letteratura comica cinquecentesca, e i modi con cui i letterati del Seicento si confrontano con i grandi modelli tragici ed epici del secolo antecedente.
Sentieri poetici stranieri contemporanei
a cura di Federico Italiano, Giuliano Ladolfi
editore: Interlinea
pagine: 112
Una prima visione panoramica, suscettibile di ulteriori ampliamenti, della poesia internazionale contemporanea, redatta prendendo in considerazione quella zona del globo compresa tra Medio Oriente, Europa Occidentale e Americhe. Il libro intende sia promuovere un interesse che supera la precarietà della lettura o dello studio di un autore salito alla ribalta della cronaca per motivi non sempre connessi al valore letterario, sia offrire a docenti e studenti una prima mappa di orientamento.
Boiardo e altri studi cavallereschi
di Carlo Dionisotti
editore: Interlinea
pagine: 232
Per la prima volta sono raccolti importanti studi e ricerche del grande italianista scomparso Carlo Dionisotti, che fa rivivere figure e opere di Ariosto e Boiardo oltre ai romanzi cavallereschi.
Gli "Amorum libri" e la lirica del Quattrocento
Con altri studi boiardeschi
a cura di Antonia Tissoni Benvenuti
editore: Interlinea
pagine: 264
Degli Amorum Libri di Matteo Maria Boiardo (1441-1494), il risultato più maturo della lirica volgare quattrocentesca, in questo volume si discutono le varianti redazionali e i tempi di composizione, sulla scorta dell'edizione critica recentemente messa a punto. Altre pagine riguardano la costruzione del sonetto; le interferenze con i canzonieri di Petrarca, di Cornazano e dell'anonimo cantore di Costanza Costabili; le influenze stilnovistiche nella lirica dell'Italia settentrionale. Una sezione del volume è infine dedicata a un testo di Sebastiano Corrado, professore universitario a Bologna alla metà del Cinquecento, che offre un quadro particolareggiato su ciò che era e rappresentava la cultura classica nell'Emilia boiardesca. A cura di Antonia Tissoni Benvenuti.
Maestri di un'Italia civile
di Giuseppe Anceschi
editore: Interlinea
pagine: 256
Il volume raccoglie ritratti e saggi dedicati a intellettuali e maestri che hanno costruito l'immagine e la cultura di un'Italia civile dall'Unità a oggi. Emergono così le figure di Leopardi e Cattaneo, Salvemini e Rosselli, fino a Galante Garrone. Questi maestri ricompongono le tessere di un'identità italiana fondata sui valori: esempi anche per le future generazioni.
Città, vescovi e papato nella Lombardia dei comuni
di Maria Pia Alberzoni
editore: Interlinea
pagine: 296
Le comunità cittadine, le Chiese locali e il governo pontificio sono tre soggetti che interagiscono incessantemente lungo l'arco di tutto il medioevo, secondo modalità in continua evoluzione che determinano via via la prevalenza dell'uno sugli altri. Il campo d'indagine dello studio è la Lombardia, intesa nella sua connotazione geografica medievale, nella quale stava a significare in pratica tutta l'Italia settentrionale e che nella prima età comunale cominciò a circoscriversi al territorio compreso tra le Alpi, gli Appennini e il corso del Mincio.
Per un'interpretazione del Decadentismo
di Giuliano Ladolfi
editore: Interlinea
pagine: 64
La cultura del Novecento si comprende anche grazie al Decadentismo, movimento artistico e letterario che ha percorso e influenzato alcune delle maggiori manifestazioni e opere del secolo, in Italia e in tutta Europa. Questo libro si propone di rintracciare una nuova interpretazione e una più antica origine del Decadentismo.
Sentieri poetici del Novecento
a cura di Giuliano Ladolfi
editore: Interlinea
pagine: 136
Con testi di Franco Buffoni, Elio Gioanola, Giuseppe Langella, Franco Malvezzi, Marco Merlin, Silvio Ramat. Da Gozzano a Montale, dagli ermetici a Caproni: una riflessione sulla poesia italiana del XX secolo attraverso i saggi di alcuni tra i più affermati studiosi. Il libro affronta le tematiche forti della produzione poetica, seguendo il filo che lega le sensibilità dei diversi autori.
L'Istituto Guido Donegani di Novara
Storia delle ricerche dall'ammoniaca ai nuovi materiali
di Pier Paolo Saviotti, Lucia Simonin e Vera Zamagni
editore: Interlinea
pagine: 296
La storia di un glorioso istituto di ricerca, uno dei più importanti in Italia per l'industria chimica: le vicende della fondazione, legate all'incontro di due personaggi di primo piano, Giacomo Fauser e Guido Donegani; gli anni oscuri della guerra; la riorganizzazione e la fase del massimo sviluppo nei due decenni fra il 1948 e la fine degli anni sessanta. La storia dell'Istituto Donegani è anche la storia dell'industrializzazione italiana con tutte le sue luci e le molte ombre, tra spinte improvvise e bruschi rallentamenti imposti dai periodi di recessione e dalle battaglie politiche e finanziarie che hanno visto al centro l'industria chimica.
Nullismo e letteratura
di Roberto Bertoldo
editore: Interlinea
pagine: 164
Per una filosofia fenomenica e una epistemologia della letteratura postcontemporanea. Che cosa manca alla letteratura e agli scrittori per essere al passo coi tempi? In un'indagine sull'uomo che cerca di uscire dal nichilismo, l'autore propone, rintracciando i prodromi nella storia della cultura occidentale e recuperando i valori di una filosofia ancorata alla realtà, le possibili direttrici di una letteratura che riscatti, con la sua scientifica creatività, l'uomo e la storia.
Niccolò Barbieri detto il Beltrame comico del secolo XVII
Saggi dispersi e inediti
di Eugenio Treves
editore: Interlinea
pagine: 48
Uno studio in tre parti su un importante autore-attore della Commedia dell'Arte: Nicolò (o Niccolò) Barbieri (1576-1641), che ebbe grande fama in Francia, tanto da godere della considerazione di Luigi XIII. Di Treves (1888-1970), vercellese come Barbieri, si ricorda la determinante collaborazione al Dizionario Palazzi negli anni Trenta, riconosciuta in tutta la sua validità solo dopo la guerra (Treves era stato discriminato per le sue origini ebraiche).
Monachesimo femminile cistercense
Configurazioni e reti sociali in area padana nel Duecento
di Guido Cariboni
editore: Interlinea
pagine: 160
La storiografia ha a lungo dibattuto circa l’atteggiamento dell’ordine cistercense nei confronti dell’elemento femminile. Si è spesso dipinto il quadro di un monachesimo restio a occuparsi della “pericolosa” missione di inquadramento e cura spirituale e materiale delle donne religiose, per meglio preservare la purezza della sua vocazione contemplativa. Questo volume, al contrario, mostra come nel Duecento, in area padana, le comunità femminili non soltanto furono accettate, ma anzi prosperarono, spesso proprio grazie alla promozione e all’appoggio dei monaci. La ricchezza delle fonti, perlopiù inedite, permette di tratteggiare una realtà monastica estremamente varia e articolata che si inserì nella rete di Cîteaux, non accettandone passivamente la configurazione ma adattandola alle variabili circostanze, spesso drammatiche, del suo tempo.