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Studi storici

Volumi di storia e cultura di Novara e del Piemonte Orientale (formato 17×24)


La collezione dantesca di Carlo Negroni a Novara

Catalogo delle edizioni dei secoli XV-XVII

a cura di Valentina Zanon

editore: Interlinea

pagine: 104

Il catalogo della preziosa raccolta Negroni

Lui solo non si tolse il cappello

Vita e impegno politico di Ettore Tibaldi, protagonista della Repubblica dell’Ossola

di Andrea Pozzetta

editore: Interlinea

pagine: 320

La vita politica di un eroe civile dell'Ossola

Musiche e storia a Orta San Giulio

a cura di Cesare Bermani, Francesco Cuoghi

editore: Interlinea

pagine: 136

Un libro a cura di Cesare Bermani e Francesco Cuoghi dedicato alla storia e alla musica del lago d'Orta.

Il compagno Andrea

Vita e militanza socialista di Alberto Jacometti (1902-1985)

di Renzo Fiammetti

editore: Interlinea

pagine: 196

Alberto Jacometti, il «compagno Andrea» per chi ha lottato con lui nella Resistenza, è stato un personaggio legato al territorio novarese, alle sue campagne e alla sua provincia, ma anche un protagonista della storia politica e culturale italiana

Sette e Ottocento a Pavia: le radici della modernità (1764-1815)

Atti del convegno di Pavia novembre 2018-marzo 2019

a cura di Carla Riccardi

editore: Interlinea

pagine: 356

Gli atti del convegno "Sette e Ottocento a Pavia: le radici della modernità" illustrano attraverso i protagonisti, scienziati e umanisti, scrittori e musicisti, il primato di Pavia e della sua Università come centro della cultura europea nei circa cinquant’anni che vanno dal 1764 al 1815.

Il sapere che resta

Memoria e comunità: Madonna del sasso tra Otto e Novecento

di Filippo Colombara

editore: Interlinea

pagine: 208

La memoria degli uomini e delle donne dei borghi di Madonna del Sasso, vissuti in veri e propri «paesi di mezzo» tra montagna, lago, collina; memoria assemblata attraverso interviste orali e documentazione d’archivio.

La città di Novara e il Novarese nella prima guerra mondiale

vol. II: La popolazione e il fronte interno

a cura di Cristina Vernizzi

editore: Interlinea

pagine: 232

La prima guerra mondiale è stata segnata da lutti e distruzioni ed è un dovere di tutti, istituzioni e società civile, conservarne la memoria, affinché le generazioni a venire possano ripercorrere quelle toccanti esperienze. Si presentano qui indagini storiche approfondite che hanno evidenziato il ruolo significativo delle istituzioni sul territorio, il valore dei provvedimenti emanati per affrontare le molteplici problematiche che in un periodo complesso hanno riguardato la popolazione, le attività produttive e l’assetto sociale tutto. In particolare, sono stati trattati quegli aspetti che più di altri hanno inciso sull’organizzazione sociale e civile: il ritorno degli emigrati, l’arrivo dei profughi dalle zone di combattimento, le requisizioni di beni di prima necessità, le limitazioni di movimento e di trasporti in un territorio dichiarato “zona di guerra”. Dalle relazioni degli illustri storici e studiosi è emersa l’importanza dell’organizzazione sanitaria nell’assistenza medica ai militari, tra il fronte e nelle retrovie, e anche nel sostegno alle famiglie dei caduti e agli orfani. Apprezzabile e degno di nota lo studio dedicato all’apporto delle donne in ogni momento del conflitto: il loro ruolo, per la prima volta, passò da “angelo del focolare domestico” a membro attivo dell’economia e della società collettiva.

Memorie di un “ribelle”

I partigiani dell’Alto e Basso Vergante

di Leopoldo Bruno Carabelli

editore: Interlinea

pagine: 160

«Fu un periodo di vita partigiana che ci crebbe e ci maturò tutti quanti interiormente», scrive Leopoldo Bruno Carabelli, il comandante “Mitra”, nelle sue Memorie. Memorie sedimentate...

La città di Novara e il Novarese nella prima guerra mondiale

vol. I: Istituzioni e personaggi

a cura di Cristina Vernizzi

editore: Interlinea

pagine: 176

Un lavoro di ricerca meticoloso sul ruolo che le istituzioni ebbero in un preciso periodo storico, importante quanto tragico, che aprì il XX secolo e sul contributo dato dalla popolazione. La mostra e il volume Le istituzioni del Novarese e la Prima Guerra Mondiale hanno avuto il merito di far conoscere ai novaresi un importante capitolo della storia del nostro Paese. La Prima Guerra Mondiale determinò infatti ripercussioni di tipo organizzativo non solo sul piano strettamente militare e dell’attività al fronte, ma anche di gestione della vita civile. Il volume su La città di Novara e il Novarese nella Prima Guerra Mondiale. Le istituzioni e i personaggi ha inoltre un secondo, importante merito, ovvero quello di riportare alla luce storie nella Storia. Parliamo di uomini che, con il proprio sacrificio, hanno contribuito a scrivere le vicende salienti del nostro Paese. Insieme con i garibaldini vengono infatti ricordati anche personaggi novaresi come Mario Cattaneo e Michele Burlotto, facendo scoprire aspetti delle loro biografie che meritano evidenza e che ne decretano l’esemplarità.

Il Conte falegname

I primi venti anni della Pro senectute e i venticinque anni del Centro Maderna

di Fausto Melloni

editore: Interlinea

pagine: 248

a Pro Senectute, la cui storia è ben delineata in queste pagine, non rappresenta certo l’ennesimo esperimento di assistenza al mondo degli anziani

Sant'Antonio Abate in diocesi di Novara

Storia, arte, devozione e tradizione

a cura di Franco Dessilani

editore: Interlinea

pagine: 224 + XVI

Il volume che qui si presenta nasce dalla giornata di studio intitolata Intorno ad un affresco. Sant’Antonio Abate nel Novarese.

«Novara resterà indimenticabile per ciascuno di noi»

La battaglia del 23 marzo 1849 vissuta tra le linee austriache. Memorie, lettere, prose

di Stefano Apostolo

editore: Interlinea

pagine: 200

Nella storiografia italiana relativa agli avvenimenti bellici del Risorgimento le fonti del “nemico” non sono mai state prese in seria considerazione.

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