Arte e architettura
L'Ambrosiana e Leonardo
I disegni del Codice Atlantico e i dipinti di Leonardo da Vinci
di Pietro C. Marani, Marco Rossi e Alessandro Rovetta
editore: Interlinea
pagine: 176
Il volume illustra il corpus delle opere di Leonardo da Vinci possedute dalla Biblioteca-Pinacoteca Ambrosiana, l'istituzione milanese fondata da Federico Borromeo nel 1607: il celeberrimo Codice Atlantico (così chiamato a causa del suo formato da "atlante"), ventisette disegni autografi, la tavola del Musico, oltre a un buon numero di opere degli allievi, alle incisioni dei cosiddetti nodi vinciani, al codice del De divina proportione di Luca Pacioli con sessanta disegni leonardeschi a colori (catalogo della mostra dell'Ambrosiana di Milano, dicembre 1998 - aprile 1999).
I tessili nell'età di Carlo Bascapé Vescovo di Novara (1593-1615)
a cura di Paolo Venturoli
editore: Interlinea
pagine: 464
Una minuziosa raccolta di dati riguardanti i paramenti sacri in diocesi di Novara negli anni seguenti il Concilio di Trento. Attorno alla memoria di Bascapè, un vescovo che fu un grande riformatore (sulla scia di Carlo Borromeo), i paramenti parlano di un tempo in cui ogni celebrazione liturgica doveva sembrare di tale importanza da chiedere a comunità spesso povere e incolte impegnative e dispendiose ricerche sui mercati tessili d'allora al fine di assicurarsi ricchi ed eleganti manufatti. Saggi di Paolo Venturoli, Flavia Fiori, Anna Maria Colombo, Maria Teresa Binaghi, con dettagliate schede tecniche, un ampio apparato iconografico e una nota Per una buona conservazione dei manufatti tessili a cura del Laboratorio Restauro Tessili dell'abbazia benedettina "Mater Ecclesiae".
Auguri di buon Natale
Arte e tradizione delle cartoline augurali
di Walter Fochesato
editore: Interlinea
pagine: 160
Arti applicate e tradizione si fondono in questa raccolta delle più belle cartoline d'autore della prima metà del novecento. Quante curiosità in questi semplici cartoncini augurali: non solo l'albero, le campane, gli zampognari, ma anche il panettone, gli sport della neve, lo spazzacamino, i portafortuna vari e gli amanti (e persino pinocchio!). A sbizzarrirsi sono illustratori quali Bertiglia, Metlicovitz, Meschini, Sgrilli per arrivare a Maria Pia e a Luisa Fantini.
L'adorazione dei Magi e dei pastori
di Pieter Bruegel e Mario Luzi
editore: Interlinea
pagine: 32
Un grande poeta, Mario Luzi, ripropone la tradizione dei magi e dei pastori attraverso due testi intensi, accostati a una delle più originali rappresentazioni artistiche sull'adorazione, quella di Brueghel il Vecchio che non mostra la ricchezza di pochi ma riesce a ridare umanità vera e corale all'evento, come canta il poeta: "ma sanno / ed ignorano all'unisono...", perché "ne avevano / pace, pace e tormento".
I tesori degli emigranti
di Marina Dell'Omo e Flavia Fiori
editore: Interlinea
pagine: 216
Per secoli dai paesi che circondano il lago d'Orta centinaia di persone hanno seguito le vie dell'emigrazione. Ma il legame con la propria piccola patria non è mai venuto meno. E così quelli tra gli emigrati cusiani ai quali la fortuna era stata favorevole lo hanno testimoniato, donando alle chiese, ai comuni, alle istituzioni locali opere d'arte, dipinti, sculture, realizzazioni di pregevolissimo artigianato. Il volume presenta per la prima volta una accurata descrizione, corredata da un ampio apparato di immagini, del ricco patrimonio d'arte ed artigianato che caratterizza l'ambiente cusiano in particolare, e che risale, appunto, alle donazioni e alle rimesse di denaro degli emigranti.
Sorridi a Natale
Le più belle vignette
di Guido Clericetti
editore: Interlinea
pagine: 80
"L'umorista è un pessimista allegro" dice parlando di sé l'autore di questo libro, Guido Clericetti. Un umorismo poggiato su queste basi può riuscire a ridere e a far ridere, con tenerezza e garbo, anche del Natale. Protagonisti i famosi omini con gli occhi a croce che, si dice, piacessero molto anche a Giovanni Paolo II.
Le mie natività
di Federico Zeri
editore: Interlinea
pagine: 56
Dodici famosi capolavori riprodotti a colori e commentati da un maestro indimenticato di critica d'arte. Uno sguardo insolito sulle rappresentazioni del Natale nei secoli, da Giotto a Tiepolo.