Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Arte e architettura

Preziosa opera

Capolavori d'arte e tradizione orafa a Valenza

a cura di Domenico Maria Papa

editore: Interlinea

pagine: 224

Catalogo della mostra, Valenza, Villa Scalcabarozzi, 14 dicembre 2014-25 gennaio 2015. Edizione con riproduzioni d'arte interamente a colori. Con saggi di Domenico Maria Papa, Francesca Rigotti, Sergio Cassano, Riccardo Massola, Roberta Boglione, Maria Grazia Molina, Isabella Miozzo, Maurizio Vetrugno, Nicola Lilin. Schede delle opere in mostra a cura di Francesca Rusconi. Presentazione di Sergio Cassano, sindaco di Valenza, e di altre autorità. In appendice: Per una bibliografia dell'oreficeria valenziana. Preziosa opera. Capolavori d'arte e tradizione orafa a Valenza, mostra che nasce dalla stretta collaborazione tra istituzioni e aziende su impulso entusiastico dell'amministrazione comunale, quest'anno scopriamo un nuovo interessante aspetto della storia e della vita della città. Quel complesso di saperi che è la radice di ogni produzione di qualità origina e si alimenta nella contemplazione della bellezza propria dell'arte. A Valenza, come in altri numerosi centri d'eccellenza del territorio italiano, pittura, scultura e manifattura percorrono strade parallele e spesso intrecciate. Ce lo mostrano le numerose opere raccolte che testimoniano come tra gioielli e opere d'arte vi sia affinità profonda e, al tempo stesso ci avvertono di quanto la tradizione di saperi che condividono debba essere conservata e promossa, se si vuole guardare con fiducia al futuro» (Mario Turetta, direttore per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte).

Agrate e il suo battistero

Una storia millenaria

a cura di Silvia Angiolini, Corrado Gavinelli, Raffaella Vecchi

editore: Interlinea

pagine: 302

Storia e arte del battistero di Agrate. Testi di Giancarlo Andenna, Simona Gavinelli, Simone Caldano, Ivana Teruggi, Sergio Monferrini, Maria Grazia Porzio, Remo Julita, Giorgia Corso, Silvia Angiolini, Corrado Gavinelli, Raffaella Vecchi, Federico Barberi.

Gaudí. Sagrada Familia. Natività-Natividad

a cura di Maria Antonietta Crippa, Lope De Vega, Antoni Gaudì

editore: Interlinea

pagine: 88

«Non è architettura, è poesia, vuole parlare» è stato scritto della facciata della Natività, l’unica completata da Antoni Gaudí per la celebre Sagrada Familia di Barcellona, uno dei capolavori del nostro tempo tra arte e fede. Tradizione e innovazione rendono unica al mondo quest’opera in cui «l’entusiasmo di una vitalità primaverile che non lascia un solo centimetro di pietra nuda inneggia al rinnovarsi natalizio del mondo intero, mentre le voluminose stalattiti di memoria gotica evocano il ghiaccio invernale», come spiega Maria Antonietta Crippa accompagnando il ricco itinerario fotografico del libro, in edizione bilingue in italiano e spagnolo. I versi del grande autore spagnolo Lope de Vega creano l’atmosfera poetica più adatta a cogliere «un borbottio di pietra che dice: è Natale!»

Personaggi in scena

Da Pulcinella ai re Magi

di Emanuele Luzzati

editore: Interlinea

pagine: 96

Un prezioso catalogo illustrato di un genio del Novecento

Natività agli Uffizi - Nativity at the Uffizi Gallery

a cura di Mario Luzi, Francesca Montanaro

editore: Interlinea

pagine: 80

Dieci Natività della Galleria Degli Uffizi. Dieci capolavori che segnano un viaggio nel percorso che dieci grandi maestri di scuole ed epoche diverse, nell’arco di quattro secoli, hanno intrapreso sul tema della nascita di Cristo, interpretandolo ogni volta in maniera diversa e spesso originale e adottando differenti soluzioni iconografiche per rappresentarlo. Da Gentile da Fabriano a Sandro Botticelli, da Leonardo Da Vinci a Dürer e Correggio, un percorso tra arte e spiritualità per accostarsi al natale in modo diverso anche grazie a un testo di Mario Luzi.Ten Nativities from the Uffizi Gallery. Ten masterpieces tracing a journey along the path taken by ten great masters from different schools and ages over the course of four centuries in exploring the theme of the birth of Christ, interpreting it each time in a different and often original manner and adopting different iconographic solutions to represent it. From Gentile Da Fabriano to Sandro Botticelli, from Leonardo Da Vinci to Dürer and Correggio, this path between art and spirituality offers a different approach to Christmas, thanks also to a text by Mario Luzi.

Tessuti antichi del Museo d'Arte Religiosa "Padre Augusto Mozzetti" di Oleggio

a cura di Flavia Fiori

editore: Interlinea

pagine: 280

Il volume ci offre una visione sui paramenti sacri che provengono sia da Oleggio sia dalla Diocesi di Novara. Il padre Mozzetti, ingegnere autodidatta e costruttore di chiese in Brasile, come amante dell’arte ha cercato di salvare e valorizzare tutti i reperti in abbandono nelle varie fabbricerie e nelle chiese dei dintorni. Da queste ricerche è sorta una collezione serica di paramenti di alto artigianato tessile importante e ammirevole.L’osservatore di questo testo si troverà come conteso tra due grandi richiami che intessono queste pagine: le parole e le immagini. Due linguaggi intrecciati insieme che prendono per mano e fanno da guida a una scoperta di ciò che misteriosamente palpita sopra la trama di quei tessuti che ci parlano di fede, di messaggi, di suggestioni, di richiami di un tempo di secolare saggezza e libero da condizionamenti del tempo presente.

Le anime del paesaggio

Spazi, arte, letteratura

di Flavio Caroli, Philippe Daverio e Sebastiano Vassalli

editore: Interlinea

pagine: 112

Tre maestri della modernità aprono sguardi nuovi sul paesaggio per vivere nella società odierna gli spazi di cultura, natura, arte e letteratura.

Le frontiere dell'arte

Una raccolta di testi di Marco Rosci con saggi in suo onore

a cura di Francesco Gonzales, Marco Rosci

editore: Interlinea

pagine: 400

Delineare un profilo di Marco Rosci non è semplice per la complessità dei suoi interessi e per la varietà dei suoi interventi: docente, giornalista, critico d’arte, ha curato mostre d’arte moderna e contemporanea, ha delineato mirabili profili di critica d’arte, ha coordinato gruppi di lavoro, ha ispirato colleghi e amici e le sue intuizioni restano pietre miliari nella storia dell’arte.È per questo motivo che si è deciso di pubblicare, insieme a una serie di testi in suo onore a firma di valenti studiosi, un’antologia di scritti selezionati da Marco Rosci stesso e divisa in due sezioni: una prima parte dedicata ai saggi e alla critica di storia dell’arte e una seconda parte con un corposo inserto di articoli e recensioni apparsi sulla “Stampa” di Torino dal 1974 al 1999. In questo formato, diciamo non comune, abbiamo voluto non solo rendere omaggio allo storico dell’arte, ma anche fornire uno strumento utile a studiosi, giornalisti, curiosi, insomma a coloro che volessero approfondire la personalità complessa di Marco Rosci ed avere, in un unico volume, una selezione di testi fondamentali del suo lavoro oggi rari o introvabili e che qui sono riportati con alcune immagini di corredo. Si tratta in verità di un lavoro parziale, un lavoro che si potrebbe pensare di più parti: in questa ideale prima uscita abbiamo dato spazio all’arte moderna con alcune piccole eccezioni. Resterebbe da approntare un volume-studio sull’arte contemporanea, molto più complesso a mio modo di vedere: ai giovani studenti, amici e colleghi l’arduo compito.

L'abbazia di San Nazzaro Sesia

Guida ai percorsi architettonici e figurativi

a cura di Samuel Beltrame, Massimiliano Caldera, Valeria Moratti

editore: Interlinea

pagine: 176

Questa nuova pubblicazione sull'abbazia di San Nazzaro Sesia esce dopo molti anni di silenzio monografico sull'importante monumento quattrocentesco. Il volume, con l'intento di essere una guida al patrimonio architettonico e figurativo per i visitatori del complesso monastico, sa coniugare, a evidenza, serietà di ricerca storica e capacità di racconto, in una veste grafica che ben intervalla il testo scritto con un corredo iconografico di livello. Vengono approfonditi alcuni interessanti aspetti tra cui la figura del Maestro di San Nazzaro, che realizza le Storie di san Benedetto nel chiostro. Proprio per questi dipinti murali è pubblicata, per la prima volta, la relazione degli ultimi restauri (2003-2004 e 2005), che dà conto del recupero della materia pittorica con le sue tonalità cromatiche originali e della riconferita unitarietà di lettura alle scene raffigurate.

Insolite natività

Un itinerario d'arte

di Chiara Gatti

editore: Interlinea

pagine: 64

C'è qualcosa di misterioso, un personaggio strano, un dettaglio bizzarro, un aneddoto di cui molti ignorano l'esistenza. C'è qualcosa di inaspettato in alcune natività che sfuggono alle regole del classico presepe. In questo libro piccolo ma originale sono trenta i capolavori dell'arte di tutti i secoli che, frutto dell'estro geniale di maestri lombardi, nascondono all'ombra della capanna di Betlemme enigmi e segreti tutti da raccontare. Dal significato della prima immagine di Cristo in fasce, al dramma della levatrice scettica che si bruciò la mano testando la verginità della madonna. Dal sonno dei Re Magi ritratti in lettini colorati come quelli dei bambini, alla tenuta da viaggio di san Giuseppe che si scopre aver lasciato sola Maria nel momento del parto per correre alla ricerca di un'ostetrica. E, ancora, dalle sfilate cortesi nelle adorazioni del Quattrocento, fino alle notti buie, rischiarate da luci improvvise, nel secolo cupo della controriforma. In un viaggio popolato di voci fuori del coro, la storia della natività non avrebbe potuto essere più sorprendente.

Albrecht Dürer. Le stampe della collezione di Novara

Catalogo della mostra di Novara, 16 dicembre 2011-28 febbraio 2012

a cura di Paolo Bellini

editore: Interlinea

pagine: 160

Un volume importante su uno dei maggiori incisori della storia dell'arte. Di Albrecht Dürer, la cui opera grafica comprende circa 340 tra xilografie, bulini, acqueforti e puntesecche, Paolo Bellini presenta la collezione del Museo di Novara, una delle più ampie in Italia, analizzando le soluzioni dell'artista di rilevante complessità tecnica e di singolare elaborazione figurativa e iconografica, a volte anche di problematica interpretazione. Erasmo da Rotterdam affermò che Dürer ha addirittura superato Apelle perché non aveva bisogno del colore per creare, ma gli bastavano delle linee nere.

Natività in cornice

Opere dei Musei Civici di Novara dal XIV al XVIII secolo

editore: Interlinea

pagine: 32

«La notte, che già fu sì buia, / risplende d’un astro divino… venite, pastori e massaje…»: il richiamo di alcuni dei maggiori poeti qui vale anche per scoprire un gruppo di opere d’arte dei musei civici di Novara. Dal XIV al XVIII secolo artisti ignoti o conosciuti mostrano gusti e mode che cambiano ma senza che mutino lo spirito del Natale e l’emozione di fronte alla nascita di Gesù e alla Madonna con Bambino. Se Natale è anche la festa del cuore, il Comune di Novara vuole invitare tutti nel “cuore” culturale della città, l’antico Broletto, appena restaurato e quindi tornato a battere grazie alle emozioni della storia e grazie a quelle dell’arte della riaperta collezione Giannoni. Durante il periodo natalizio le sale della Galleria acquistano nuovo splendore con quadri mai prima esposti: ciò avviene attraverso un servizio di rotazione del patrimonio artistico conservato nei magazzini museali comunali. Da qui emergono anche le opere che costituiscono un’originale e contemporanea mostra sulla Natività nel Salone dell’Arengo, che un anno fa aveva ospitato diverse incisioni della Natività e gli altri capolavori grafici del maestro Albrecht Dürer. «La notte, che già fu sì buia, / risplende d’un astro divino… venite, pastori e massaje…» è il richiamo di un celebre poeta piemontese come Guido Gozzano che ci invita a rivivere l’emozione della nascita per eccellenza e, in questo catalogo, ci aiuta con altri autori a scoprire un piccolo ma significativo gruppo di opere d’arte: questi artisti ignoti o conosciuti, dal XIV al XVIII secolo, mostrano gusti e mode che cambiano senza che muti lo spirito del Natale di fronte alla nascita di Gesù ma anche davanti alla Madonna con bambino. Come ha scritto il critico d’arte Federico Zeri, ci sono capolavori senza anima e Natività formalmente ineccepibili ma prive di religiosità e spirito: è proprio il contrario per le opere, talvolta umili ma vere (e nostre, della città), qui raccolte. L’augurio è che possiamo ritrovare, grazie all’emozione dell’arte, un momento di serenità in questo periodo tanto difficile, come spera anche un altro poeta di fronte alla Natività, Umberto Saba, quando si chiede: «Notte fredda e stellata di Natale, / sai tu dirmi la fonte onde zampilla / improvvisa la mia speranza…?» Auguri!

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.