Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Tutti i prodotti: Interlinea

Dopo il fiore

di Virginia Galante Garrone

editore: Interlinea

pagine: 192

«E vero frutto verrà dopo ’l fiore» Una storia sull'amore per la scuola

Di terra in aria

di Adriano D'Aloia

editore: Interlinea

pagine: 64

"Non chiedete a questo poeta d'esser facile, seducente. Chiedete piuttosto che mito, che storia, che verticale dei volti e dei fatti ritrova con le dita della poesia. Chiedetevi dove va a parare questa vicenda di versi tutta intessuta di grande e nudo passato, e di furioso presente. Nel suo percorso narrativo e rabdomante il libro di D'Aloia procede per acquisizioni non pacifiche. Non è una tranquilla risalita. Ma una conquista del senso del presente. E come il presente non è una astrazione - ma tremito di amori, violenza di scoperte, sfaccettature di incontri - così anche il passato non è un'idea, bensì il forte ripresentarsi di figure, di rituali, di emblemi. Così questa poesia, che si presenta asciutta, poco incline alla musica, e quasi scontrosa in certe ruvidità della lingua, compie il suo lavoro senza fare sconti alla vita, ma chiamandola tutta." (dalla presentazione di Davide Rondoni).

Il verso libero

Proposta

di Gian Pietro Lucini

editore: Interlinea

pagine: 752

A cura di Pier Luigi Ferro.

Romanzo con la vita e altre poesie

di Evgenij Evtušenko

editore: Interlinea

pagine: 64

Sono numerose le trame che s’intersecano nel percorso poetico di Evgenij Evtushenko e tutte hanno un rapporto diretto con la vita, con l’autobiografia che sembra un romanzo scandito da eventi che hanno lasciato un segno, una cicatrice incisa sulle pagine da lui scritte. […] Intrisa di vita pubblica e privata è tutta la sua opera, a partire da La stazione di Zima (1962) che incanterà il «quinto Beatle» e Autobiografia precoce (1963), censurata e messa all’indice dal governo russo, fino a Romanzo in poesia: il colombo di Santiago (1982), dove il suo profilo s’incide netto nel vigore della rappresentazione di un Male perpetuo, ciclico, apparentemente inarrestabile. Furiosamente angelico, il discorso si irradia tra piaghe, orrori e miserie, disarmato e sincero, raccogliendosi a gomitolo in un libro da lasciare come antidoto e memento perenne. […] Più che un titolo d’occasione, dunque, questo di oggi – Romanzo con la vita – è un ennesimo autoritratto personale e storico, ma è anche un referto biologico, un’anamnesi delle malattie e delle cure per alleviare le ferite che hanno colpito mondo, persone e libri. Su questo impianto sbocciano come rose nel deserto del Pamir i moti vitali che nessuna forca potrà mai estirpare, il furore della sofferenza, l’impeto morale, il profondo amore per una patria che abbraccia l’intero pianeta. Convinto che la poesia sia uno stile di vita e che sia in grado di proteggerci dall’odio, dalle macerie di una perenne lotta fratricida, Evtushenko, nelle cui vene scorre sangue senza confini, ucraino russo polacco tedesco e tartaro, attraversa instancabile le frontiere geografiche e stilistiche, per limare con l’onda della sua voce le asperità e le lacerazioni» (dalla presentazione di Giovanna Ioli).

Ellis island

di Giovanni Perrino

editore: Interlinea

pagine: 96

«Giovanni Perrino propone una raccolta che si muove intorno a temi storici: Manhattan e ciò che significava per il povero emigrante europeo depositato a Ellis Island (oggi sede di un museo) per le pratiche di immigrazione, e ciò che significa per l’immagine inaudita del crollo delle Twin Towers, un secolo dopo la grande migrazione. A questo fulcro si alterna una serie di squarci autobiografici, di infanzia in Sicilia, di maturità in Russia, che evocano il mondo naturale e umano nella sua sensualità. Traspirano figure familiari e incontri d’amore, momenti di abbandono, riflessioni sulle sorti della parola. La vena autobiografica, che ha momenti di sospesa felicità, è scandita da episodi drammatici, da richiami alla resa dei conti, e sostenuta dalla pietà per le vittime: non di rado si parla dei treni dei deportati e si allude ad Auschwitz. […] Il risultato è una raccolta che si legge con piacere, in cui il distacco e certi tratti oggettuali e asintattici si alternano ad angosce esplicite: quel buttarsi nel vuoto dalle Torri che tutti ricordiamo. […] Perrino vive in un mondo in cui le informazioni si assommano e intersecano: d’ogni tanto una parola russa, un toponimo ligure, l’onnipresente zagara della patria siciliana, e il linguaggio virtuale che ci insegnano i computer (cut, paste), nonché gli sms e gli altri messaggi con cui trasmettiamo e riceviamo informazioni. Perrino tenta di salvaguardare uno spazio alla sensazione e alla riflessione pur non escludendo la realtà sliricizzata. Nel suo viaggio lo aiutano i poeti russi e americani che cita, anche il turco Hikmet. Eccellenti compagni di questa impresa meritoria che ogni poeta deve compiere con senso del limite ma anche consapevole della sfida che gli si propone: quella di parlare un linguaggio che sappia rispondere alle sollecitazioni dell’attualità senza lasciarsene travolgere» (dalla presentazione di Massimo Bacigalupo).

Passéte

di Francesco Granatiero

editore: Interlinea

pagine: 136

La passéte del titolo di questa raccolta di Francesco Granatiero, in un dialetto del gargano, è la "traccia", l'"orma" seguita dal cane da caccia (che poi non è altri che il poeta).

Dialogi maritimi

Edizione 1547

di Gioan Iacopo Bottazzo

editore: Interlinea

pagine: 192

Un erudito cinquecentesco dallo spirito appassionato, vitale e curioso.

Sopra il tavolo della cucina

Donne che intrecciano storie

a cura di Vilma Gervasoni, Rossella Köhler

editore: Interlinea

pagine: 160

Sopra il tavolo della cucina – Donne che intrecciano storie è una raccolta di interviste fatte da donne ad altre donne

La fiera di Novara e altre storie della memoria

Un'antologia

di Dante Graziosi

editore: Interlinea

pagine: 160

Per la prima volta un’antologia di alcuni dei migliori racconti di Dante Graziosi, il cantore della Terra degli aironi

Briga e chiesa parrocchiale

Unione di varie memorie

di Giulio Maria Scardini

editore: Interlinea

pagine: 352

Nel volume è pubblicata la trascrizione del manoscritto di Giulio Maria Scardini, parroco di Briga nel Settecento che per primo aveva unito le memorie di tutti i parroci di Briga che lo avevano preceduto. La pubblicazione è inoltre arricchita da un’ampia sezione fotografica su chiese, cappelle e oratori di Briga Novarese (con foto d’epoca e attuali), e da una sezione finale, a cura di Amedeo Fiammingo e Giulio Quirico, in cui vi sono ulteriori informazioni sui personaggi, gli avvenimenti, i luoghi e le istituzioni che vengono citati nel testo del parroco Scardini. Un documento molto prezioso per la storia di Briga e della sua Chiesa e per tutti gli appassionati di storia locale.

Ninna-nanna per Odisseo e altre poesie

di Irina Ermakova

editore: Interlinea

pagine: 64

Si presentano in questo volume una raccolta di poesie della poetessa russa Irina Ermakova, figura di spicco della letteratura russa ancora poco conosciuta in Italia. Scrive il curatore: «Questa “microantologia” apre alcuni squarci sull’arte di una poetessa che, con Ninna-nanna per Odisseo e altre poesie, inizia il suo viaggio editoriale in Italia, dove spero possa trovare un angolo di sole in senso sia diretto sia traslato».

Condannato all'immortalità

Piccola antologia con inediti

di Evgenij Evtušenko

editore: Interlinea

pagine: 80

Due scritti autobiografici e una piccola antologia di poesie di un mito vivente della poesia mondiale.

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.