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Cento anni di Giovanni Verga

Cento anni di Giovanni Verga Cento anni di Giovanni Verga
Cento anni di Giovanni Verga
Il 27 gennaio di un secolo fa moriva il padre del Verismo: per l’anniversario l’Edizione nazionale delle opere anche in formato e-book con reprint dei testi commentati esauriti da tempo titoli e lancio della ricerca per raccolta e studio delle lettere verghiane a cura della Fondazione di Catania.


Nuova vita editoriale per Giovanni Verga, uno dei maggiori classici della letteratura italiana, a partire dal 27 gennaio 2022, data del centenario della scomparsa dell’autore dei Malavoglia, grazie a Interlinea e alla Fondazione Verga di Catania, con il sostegno del Ministero della Cultura, con nuovi titoli in digitale dell’Edizione Nazionale, reprint e l’annuncio di un progetto sull’epistolario dell’autore siciliano.

Come dichiarato da Gabriella Alfieri, presidente del Comitato per l’Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga, «si consegna alla cultura italiana e internazionale un testo definitivo delle opere del grande autore verista con note filologiche che possono servire per nuove letture e interpretazioni, non soltanto per lo studio delle varianti. Le appendici ai volumi rivelano la ricchezza e l’interesse del patrimonio dei manoscritti inediti e degli abbozzi verghiani». Per esempio per I Malavoglia si va dalla prefazione poi rifiutata agli appunti presi sui personaggi, all’elenco dei famosi proverbi inseriti nel testo, fino a una lunga serie di frammenti vari: un mare di carta e inchiostro in cui naviga il vascello di carta di uno dei capolavori della letteratura italiana contemporanea.

Da fine gennaio sarà poi disponibile in formato digitale il reprint della prima serie di testi commentati di difficilissima reperibilità, con i titoli Vita dei campi, Tigre reale I e Drammi intimi, mentre per l’edizione critica nuova va citata la recente pubblicazione di Dal tuo al mio. Romanzo, oltre a Peccatrice e i classici Novelle rusticane e I Malavoglia. Di prossima uscita saranno i testi di Teatro.

Le opere, che il Comitato per l’Edizione Nazionale ha affidato a studiosi autorevoli e giovani ricercatori, escono con una veste editoriale di prestigio che adotta carte italiane di qualità ed è caratterizzata, per la distribuzione nazionale, da una fascetta editoriale che riproduce, per ogni opera, una lastra fotografica originale dello scrittore siciliano. Le opere sono disponibili anche in versione digitale per lettura in e-book e su computer, tablet o smartphone. È stata avviata anche la ricognizione delle lettere edite e inedite ed è già stata pianificata l’edizione critica in più volumi dell’epistolario verghiano.

, nato a Catania nel 1840, è il massimo esponente del Verismo, uno dei maggiori scrittori nella storia della letteratura italiana, letto e studiato a scuola. La sua prima formazione romantico-risorgimentale si svolse a Catania, dove, abbandonando gli studi giuridici, decise di dedicarsi esclusivamente alla letteratura. Trasferitosi a Firenze nel 1865 compose i suoi primi romanzi Una peccatrice e Storia di una Capinera. Successivamente a Milano frequentò l’ambiente degli Scapigliati e in seguito alla scoperta del naturalismo francese maturò la sua svolta decisiva verso il Verismo che sarà segnato dai racconti e dai romanzi di ambiente siciliano come Vita dei campi, 1880; I Malavoglia, 1881; Novelle rusticane, 1883; Mastro don Gesualdo, 1889. Lo scrittore credette nel progresso ma si interessò ai vinti e ai deboli, con una visione della vita tragicamente pessimistica, in antitesi con l’ottimismo imperante nei suoi tempi. Morì a Catania nel 1922. Di Giovanni Verga Interlinea pubblica l'Edizione nazionale delle opere in collaborazione con la Fondazione Verga di Catania (www.fondazioneverga.it)


I Malavoglia

di Giovanni Verga

editore: Interlinea

pagine: XCVI + 568

La nuova serie dell'Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga s'inaugura con la pubblicazione del capolavoro dell'autore, I Malavoglia, nell'edizione critica a cura di Ferruccio Cecco, condotta sulla base dello studio del ricco materiale manoscritto che consente di entrare nel vivo del laboratorio verghiano per documentare la travagliata elaborazione del romanzo dal primo abbozzo del 1874 sino all'edizione definitiva del 1881 pubblicata a Milano dall'editore Treves.Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga: piano editoriale e sottoscrizioni

Novelle rusticane

di Giovanni Verga

editore: Interlinea

pagine: 512

Un'edizione critica con note filologiche che possono servire per nuove letture e interpretazioni. Il volume fa parte dell'Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga, promossa dalla Fondazione Verga di Catania con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.

Vagabondaggio

di Giovanni Verga

editore: Interlinea

pagine: L + 342

Nella nuova serie dell’Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga esce ora la raccolta di racconti Vagabondaggio, nell’edi­zione critica a cura di Matteo Durante, condotta sulla base di tutto il ricco materiale manoscritto esistente e finora inedito. Il lavoro sul testo offre interessanti rivelazioni e per­mette di entrare nel vivo di uno degli episodi più alti e originali dello sperimentalismo narrativo del tardo Ottocento italiano.Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga: piano editoriale e sottoscrizioni  

Il marito di Elena

di Giovanni Verga

editore: Interlinea

pagine: LXX + 258

Nella nuova serie dell’Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga esce ora il romanzo Il marito di Elena, nell’edi­zione critica a cura di Francesca Puliafito, un romanzo nodale che si pone strategicamente tra I Malavoglia e il Mastro don Gesualdo. Il lavoro sul testo offre interessanti rivelazioni e per­mette di entrare nel vivo di uno degli episodi più alti e originali dello sperimentalismo narrativo del tardo Ottocento italiano. Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga: piano editoriale e sottoscrizioni

Dal tuo al mio

Teatro

di Giovanni Verga

editore: Interlinea

pagine: 314

«Non intendo fare un lavoro a tesi pro o contro il socialismo. Voglio rappresentare francamente e sinceramente degli uomini che agiscono in tali condizioni – e se vi riesco avrò fatto, quel che desidero, opera d’arte». Nel dramma Dal tuo al mio (1903) Verga ribadisce la teoria verista al di là delle posizioni ideologiche. È un ritorno al teatro importante, ma sofferto, per lo scrittore che non rinuncia alla sperimentazione più ardua puntando a una creazione artistica animata da spirito umanitario.      

Primavera

di Giovanni Verga

editore: Interlinea

pagine: LXVIII + 196

Le novelle d'amore della raccolta confermano lo sperimentalismo verghiano che spazia dal gotico di maniera delle "Storie del castello di Trezza" all’atmosfera bohémienne di "Primavera".

Dal tuo al mio

Romanzo

di Giovanni Verga

editore: Interlinea

pagine: LX + 140

La rappresentazione teatrale di "Dal tuo al mio" diventa romanzo

Vita dei campi

di Giovanni Verga

editore: Interlinea

I racconti dell'officina malavogliesca, che segnano la vera svolta tematica e stilistica di Verga, nell'edizione critica a cur

Tigre reale I

di Giovanni Verga

editore: Interlinea

L'edizione critica a cura di Margherita Spampinato separa in due volumi le due redazioni del romanzo (la seconda è quella edit

Drammi intimi

di Giovanni Verga

editore: Interlinea

Una raccolta composta da pezzi intimistici (ripresi nei "Ricordi del Capitano D'Arce") e bozzetti rusticali tra cui si disting

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