Il diario di Stick Dog 2

titolo | Il diario di Stick Dog 2 |
sottotitolo | Stick Dog vuole un hot dog |
autore | Tom Watson |
traduttore | Marina Vaggi |
Argomenti |
Letteratura per l'infanzia Narrativa straniera per bambini e ragazzi Letteratura per l'infanzia Età di lettura 8-11 anni |
Collana | Le rane extra, 6 |
marchio | Le rane |
Editore | Interlinea |
Formato |
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Pagine | 224 |
Pubblicazione | 2020 |
ISBN | 9788866991311 |
Disponibile anche nel formato
È tornato Stick Dog, ed è più affamato che mai! Lui e i suoi quattro amici – Babà, Meticcio, Striscia e Karen – devono architettare un piano per rubare dei gustosi hot dog. Ma più si avvicinano al chiosco degli hot dog, più le cose si mettono male: tra procioni ghiotti, piani di rapina non proprio infallibili e… ehm… un rapimento, ce la faranno i nostri antieroi a riempirsi lo stomaco anche questa volta?
Biografia dell'autore
Tom Watson
Tom Watson vive a Chicago con la moglie, la figlia e il figlio. Ha anche un cane, come è facile immaginare, un incrocio Labrador-Terranova. Tom dice che sembra un Labrador con una permanente riuscita male. Avrebbe voluto chiamarlo “Mettiti la camicia” (per favore, non chiedetemi perché), ma il resto della famiglia ha bocciato l’idea e l’ha chiamato Ombra. All’inizio della carriera, Tom ha lavorato in ambito politico e per un certo periodo di tempo ha scritto i discorsi per il governatore dell’Ohio. Questa esperienza l’ha aiutato a inventarsi lo stile narrativo unico e originale dei libri di Stick Dog. Ma soprattutto l’ha aiutato a capire una cosa molto importante: i bambini sono molto più svegli degli adulti. Ed è di gran lunga più divertente e soddisfacente scrivere storie per loro che non scrivere discorsi per i grandi.
Un brano del libro
Quel giorno, Stick Dog e i suoi amici erano a casa a giocare. Stick Dog abita in un grosso tubo, asciutto e confortevole, sotto l’autostrada 16, e dorme su un bel cuscino del divano, morbidissimo.
Stavano giocando ad ABBAIA! Funziona così: quando una cosa qualunque si muove – una foglia al vento, un uccellino che svolazza, un triceratopo che sbuca minaccioso dal bosco – il primo che abbaia prende cinque punti. Il secondo quattro, il terzo tre e così via.
Alla fine chi ha più punti vince.
Se vi capita di vedere due o più cani che abbaiano, con ogni probabilità stanno giocando ad ABBAIA!
Dovreste provare anche voi. Prendete un amico, un fratello, una sorella o un nonno e giocate. Restate immobili e, non appena qualcosa si muove, abbaiate fortissimo due o tre volte. Segnate i punti e tutto il resto. Due cose da ricordare: primo, non giocate a scuola a meno che non vogliate finire in punizione; secondo, quando fate questo gioco, la gente penserà che siete matti.