Riascoltiamo la voce di uno dei protagonisti e maggiori autori della psichiatria italiana, Eugenio Borgna, grazie a una serie di sue testimonianze che fanno rivivere, in forma di interviste, «la nostalgia e i sentimenti di colpa, l’inquietudine e la disperazione, l’ansia e i rimpianti, le attese e le speranze, la gioia e la solitudine». Come scrive Umberto Galimberti nel ricordo dell’autore: «Borgna prese a descrivere, in modo accessibile a tutti, la depressione e il male di vivere con l’invito a non lasciarsi ingannare dal silenzio malinconico. Per lui quel che occorre fare è perforare questo silenzio nel tentativo di raggiungere quel grido taciuto, che è tale perché molto spesso nessuno si dispone all’ascolto». Infatti, come Borgna scrive in un libro che ha per titolo una frase di Hölderlin, «noi siamo un colloquio».
Biografia dell'autore
Eugenio Borgna
