«Erano davvero tante le persone quel pomeriggio in piazza San Carlo»: dietro i fatti del settembre 1864, che segnarono il destino di Torino e dell’Italia unita, sta la terribile strage rimasta impunita e senza colpevoli. Uno storico ricostruisce, come in un giallo, l’intricata vicenda con i primi casi di depistaggi e affossamenti di commissioni d’inchiesta. Nasce uno strappo tra i reali sabaudi e la loro città, tra governo e cittadini, con un’amnistia che si rivela un vero e proprio colpo di spugna. Perché «parlamento e magistratura con il solenne avallo del sovrano non avevano avuto nessuna voglia di continuare a ricordare e a discutere i fatti del recente passato». E allora i morti? «i morti requiescant in pace. Perché disturbarli ancora?»
Biografia dell'autore
Enzo Ciconte
Enzo Ciconte è docente di Storia delle mafie italiane all’Università di Pavia. Dal 1997 al 2010 è stato consulente presso la Commissione parlamentare antimafia. Il suo libro ’Ndrangheta dall’Unità a oggi (Laterza, Roma 1992) è il primo studio a carattere storico sulla ’ndrangheta. Fra i suoi altri libri ricordiamo: Storia criminale. La resistibile ascesa di Mafia, ’Ndrangheta, Camorra dall’Ottocento ai giorni nostri (2008); ’Ndrangheta (2008 e 2011); ’Ndrangheta padana (2010); Banditi e briganti. Rivolta continua dal ’500 all’800 (2011); Storia dello stupro e di donne ribelli (2014), tutti pubblicati per la casa editrice Rubbettino di Soveria Mannelli. Altre sue pubblicazioni sono: Borbonici, patrioti e criminali. L’altra storia del Risorgimento (Salerno, Roma 2016); Dall’omertà ai social. Come cambia la comunicazione della mafia (Edizioni Santa Caterina, Pavia 2017); La grande mattanza. Storia della guerra al brigantaggio (Laterza, Bari-Roma 2018); Chi ha ucciso Emanuele Notarbartolo. Il primo omicidio politico-mafioso (Salerno, Roma 2019); L’assedio. Storia della criminalità a Roma da Porta Pia a Mafia Capitale (Carocci, Roma 2021); Classi pericolose. Una storia sociale della povertà dall’età moderna a oggi (Laterza, Bari-Roma 2022); 1992. L’anno che cambiò l’Italia. Da mani pulite allre stragi di mafia (Interlinea, Novara 2022); Carte, coltello picciolo e carosello. I grandi processi di fine Ottocento alla mala vita e le origini della criminalità organizzata in Puglia (Manni, Lecce 2023); Diego Tajani a Palermo (1868-1875). La magistratura tra mafia, politica e potere (Rubbettino, Soveria Mannelli 2023).