«Lo spirito è dentro la storia ma è anche sempre davanti e oltre: esso non oltrepassa soltanto le singole coscienze, ma anche le chiese, perché suo compito è annunciare un regno che è già presente nella vicenda quotidiana degli uomini, ma non ha ancora raggiunto la sua pienezza e definitività. Il libro di Lombardini ci trasmette questo respiro, lo spirito è infatti, in ultima analisi, bellezza, che conferisce alla verità il suo sapore, evitando che si trasformi in arido dogmatismo, e che restituisce al bene la sua originaria trasparenza, impedendogli di ridursi a sterile moralismo. È la voce del silenzio, che viene dagli abissi e sconvolge ogni disegno precostituito rinnovando il mondo e aprendo il cuore dell'uomo all'accoglienza di una assoluta e permanente novità» (Giannino Piana)
Con appendice di testi di Turoldo, Rebora e altri autori.
Con appendice di testi di Turoldo, Rebora e altri autori.