Interlinea: Passio
Testi di letteratura sulla “passione” e crisi dell’uomo e sulla sua spiritualità
"Passio" nasce nel 1993 ed è dedicata alla scoperta e alla proposta di pagine letterarie ispirate alla crisi e alla ricerca interiore dell’uomo contemporaneo. Passione dunque intesa come male di vivere, ma anche come amore profano e spirituale. Il primo titolo è stato David Maria Turoldo, Poesie sul sagrato. La collana contempla ormai circa cinquanta titoli vari per genere e temi, anche di storia e Resistenza: dalle testimonianze in merito ad avvenimenti storici ai diari di autori importanti come Clemente Rebora e Paul Claudel, passando attraverso i versi di Tasso e Turoldo. Il formato dei volumi è tascabile (12x16 cm.).
«Dolore e sofferenza non trovano ragione che nel loro sfociare dentro la speranza e dentro la pace. Questo è lo scandalo della croce» (Giovanni Testori, Davanti alla croce).
«Dolore e sofferenza non trovano ragione che nel loro sfociare dentro la speranza e dentro la pace. Questo è lo scandalo della croce» (Giovanni Testori, Davanti alla croce).
Anima e lenzuola
di Gianluca Chemini
editore: Interlinea
pagine: 128
«Sposare anima e lenzuola non sarebbe matrimonio da fare per una certa categoria di devoti, che l’anima la vogliono così pura da evaporarla in una immaterialità evanescente» (Angelo Casati). Ma Gianluca Chemini, l’autore di questa raccolta poetica che tiene assieme sacro e profano, non è un prete comune, «è uno di quelli rincorsi anche da coloro che non mettono piede nelle chiese» e che sa cercare un dio che «si nasconde fra le righe».
Piazza Fontana
La strage e Pinelli: la poesia non dimentica
a cura di Angelo Gaccione
editore: Interlinea
pagine: 168
La strage di piazza Fontana fu conseguenza di un grave attentato terroristico compiuto il 12 dicembre 1969 nel centro di Milano presso la Banca Nazionale dell’Agricoltura che causò 17 morti e 88 feriti: vasta è la bibliografia, tra saggi, romanzi, fumetti, film, rappresentazioni teatrali. Questo libro mette in evidenza la testimonianza dei poeti, finora in ombra, da Pasolini a Raboni, in particolare ricordando Giuseppe Pinelli, ferroviere animatore del circolo anarchico Ponte della Ghisolfa, morto precipitando da una finestra della questura di Milano, dove era trattenuto qualche giorno dopo la strage. Non è mai stata chiarita la dinamica della morte. Come scrive il magistrato Guido Salvini: «con Giuseppe Pinelli la Giustizia è stata solo dolore e cecità». Con poesie di Pier Paolo Pasolini, Giovanni Raboni, Roberto Sanesi, Pietro Valpreda e altri.Con una tavola di Dario Fo
Diario fotografico di un alpino sul Don
Vita quotidiana durante la campagna di Russia (1942-1943)
di Pasquale Grignaschi
editore: Interlinea
pagine: 160
Gli scatti e le più drammatiche pagine dello straordinario diario fotografico di un alpino sul Don, con un testo di Mario Rigoni Stern. La storia di un ufficiale del IV battaglione Genio della Divisione alpina Cuneense e della sua Zeiss Ikon con dieci rullini e un taccuino: una documentazione fotografica unica nel suo genere sulla disastrosa spedizione dell’ARMIR, dalle tradotte dell’estate 1942 alla catastrofe dell’inverno e alla ritirata conclusasi 80 anni fa nell’estate del 1943. Scrive Rigoni Stern: «Erano tutti sui vent’anni – come diceva una canzone che cantavamo – “E le loro vite / non tornano più”». Servono libri come questo per non dimenticare.
E tutto profuma di gennaio
di Massimo Bettetini
editore: Interlinea
pagine: 68
Una fiaba di pietra; così Massimo Bettetini aveva definito Milano. Una città dove la denotazione, il suo traffico e i suoi tram, dialoga con la connotazione nascosta, le metropolitane respirate nel vivere quotidiano. Torna la metafora in questa nuova prova composta da poesie brevi, alcune brevissime, a dare luce agli angoli dell’anima. Le parole intercettano un disegno al netto di ogni sbavatura e regalano immagini che rimandano a un plus di metafisico. La raccolta sviluppa quell’unità protesa a un significato Altro, arricchita da un’ossatura spirituale sempre presente, quasi trattenuta, perché a indicare la rotta resti solo poesia.
I coniugi Limpido
di Silvano Petrosino
editore: Interlinea
pagine: 64
Un monologo interiore, un lungo flusso di coscienza di una donna che, come accade a tante, si domanda perché non è riuscita a generare un figlio, perché non è potuta essere madre. Una domanda che non ha una risposta e che genera tanti altri interrogativi, ma che non smette di tormentarla e che quindi va affrontata. «La protagonista di I coniugi Limpido non pensa con la punteggiatura. Il suo è davvero un fiume di pensieri, domande, suggestioni, ricordi, contraddizioni che ogni donna può ritrovare nell’inenarrabile e antico mistero generativo femminile» (Silvia Barbieri).
Liberi di credere
Interviste a protagonisti sulle strade di Dio
di Bruno Quaranta
editore: Interlinea
pagine: 160
«Chi crede, chi non crede. Chi, come il cardinal Martini, in ogni uomo scorgeva un credente e un non credente. È il fil rouge di queste anime che si sono inerpicate lungo i giorni del mondo sperando contro ogni speranza»: un giornalista di lungo corso raccoglie interviste inedite a scrittori, intellettuali, prelati, sul rapporto con lo spirito e la fede. Uomini e donne che intendono la vita come un affare di coscienza.
I luoghi dell’anima
In viaggio con i grandi scrittori
a cura di Fulvio Panzeri, Alessandro Zaccuri
editore: Interlinea
pagine: 256
«Questa antologia compone un viaggio immaginario al seguito di scrittori e poeti, una specie di ipotetico itinerario che mette in scena i luoghi e le emozioni profonde che sono state affidate ai fogli dei taccuini, ai reportage, alle poesie, ai racconti... esperienze inedite, segrete, legate al senso dell’avventura umana che il luogo ha rivelato. Su tutto sfolgora l’intuizione di una naturale disponibilità -a farsi accogliere dal luogo che nel momento in cui si rivela coinvolge intimamente l’esistenza del viaggiatore» (dall’introduzione di Fulvio Panzeri). Testi di Auden, Buzzati, Caproni, Gogol’, James, Nooteboom, Rilke, Silone, Soldati, Testori, Volponi, Wharton, Hesse e altri. Nuova edizione con presentazione di Alessandro Zaccuri.
Tremenda è la vita a cui hanno condannato l’Ucraina
di Renzo Dionigi
editore: Interlinea
pagine: 32
24 febbraio 2022, la Russia lancia la sua aggressione militare all’Ucraina. Il bilancio dei primi mesi di guerra è devastante e riporta alla mente le parole che lo scrittore sovietico di origine ebraica Vasilij Grossman scrisse nel 1943 nel suo racconto Il vecchio maestro, descrivendo l’inferno vissuto dalla sua città natale, Berdičev, ora fra i primi centri ucraini a essere aggrediti dai russi. Renzo Dionigi ci propone una riflessione, in bilico fra letteratura e tragica realtà, svelandoci come i grandi scrittori come Grossman siano in grado di servirci da guida per aiutarci a meglio comprendere gli eventi. La Madonna Sistina di Raffaello, cui Grossman dedicò un altro racconto, è ancora presa da profondo stupore e sembra dire «ma cosa state facendo?»
Poema epico sulla Pasqua
di Erasmo da Rotterdam
editore: Interlinea
pagine: 56
Un carme di Erasmo da Rotterdam dedicato alla Pasqua
Una vita dalla parte dei poveri
Luciano Piana
di Giannino Piana
editore: Interlinea
pagine: 116
La storia di Luciano Piana, esempio di condivisione e altruismo cristiano
Nuda la parola che salva
Una via crucis
di Massimo Bettetini
editore: Interlinea
pagine: 64
«Che senso ha cadere se non potrò rialzarmi? Me lo sono chiesto tante volte» si domanda uno psicoterapeuta confrontandosi con le cadute per eccellenza, quelle della via crucis della tradizione cristiana
Nel buco nero di Auschwitz
Voci narrative sulla Shoah
a cura di Giovanni Tesio
editore: Interlinea
pagine: 336
Antologia di testi sulla Shoah a cura di Giovanni Tesio, con testi di Primo Levi, Anne Frank, Etty Hillesum, Jean Améry, Peter Weiss, Friedrich Dürrenmatt e David Grossman