Attualità
Uno sguardo oltre l’impresa
Gli editoriali della rivista “L’Imprenditore” (2014-2017)
di Carlo Robiglio
editore: Interlinea
pagine: 152
Sono qui raccolti gli editoriali che Carlo Robiglio, presidente di Piccola Industria di Confindustria, ha scritto durante i tre anni di direzione della rivista “L’Imprenditore”, all’indomani di quella terribile crisi che ha messo in grande difficoltà il Paese e il mondo delle imprese in particolare. «Oggi più che mai sentiamo di doverci impegnare per rivolgere “lo sguardo oltre l’impresa”; uno sguardo che rimetta al centro della nostra attenzione e della nostra mission di imprenditori il ruolo sociale dell’impresa stessa e la “centralità” della persona, in un’ottica di attenzione e restituzione al territorio attraverso il quotidiano impegno per un sistema economico sostenibile, rispettoso dell’ambiente e dell’individuo e che si ponga come priorità il benessere delle future generazioni».
Donne in cerca di guai
Avventure di maternità
a cura di Marina Casini, Claudio Magris, Gianni Mussini
editore: Interlinea
pagine: 88
Testimonianze di donne che con coraggio hanno deciso di proseguire la gravidanza, un viaggio nella maternità raccontato da grandi nomi della musica, del cinema e della letteratura: Meini, Costa, Avati, Zeffirelli, Bocelli, Celentano, Eminem, Alexia e Nek
Food strategy e multifunzionalità nella filiera corta del riso
di Laura Angela Ceriotti
editore: Interlinea
pagine: 208
La tutela ambientale e la salvaguardia della salute sono argomenti che stanno molto a cuore ai consumatori. Il mercato che ascolta i propri clienti fa in modo che queste esigenze diventino possibilità di profitto con idee innovative basate sulla qualità, la trasparenza e la genuinità dei prodotti offerti. Analizzando il ruolo che hanno svolto le filiere corte nel sistema agroalimentare italiano possiamo evidenziare molti elementi di grande interesse sociale, economico e territoriale. Esse rappresentano infatti una forma di sopravvivenza per le aziende familiari, ma anche una risposta alle esigenze di un nucleo di consumatori sempre più attenti alla qualità e alla provenienza dei prodotti alimentari. Sono inoltre un valido strumento per dare voce e partecipazione attiva ai cittadini-consumatori e per valorizzare il piccolo operatore agricolo in termini di "multifunzionalità" attraverso la tutela delle terre coltivate, dei prodotti alimentari locali, dei servizi annessi come la ristorazione o la residenzialità.
Manifesto del cibo liscio
Per una nuova filosofia in cucina
di Francesca Rigotti
editore: Interlinea
pagine: 120
Che cos'è il cibo liscio? Francesca Rigotti, autrice della Filosofia in cucina e della Filosofia delle piccole cose, prende spunto dalla distinzione tracciata da Deleuze e Guattari tra due tipi di spazi: quello "rigato" (cartesiano, gerarchico, egemonico, rigido: lo spazio del potere) e quello "liscio" (fluido, mutevole: lo spazio del non potere). Il libro vi adatta il modello alimentare per dimostrare come nel cibo liscio nasca la possibilità di nutrirsi con alimenti sani che non provocano disagi e malattie. Un nuovo modo di appassionarsi alla cucina.
Mafia. Punto e a capo
Ripartire dalla coscienza
di Massimo Savastano
editore: Interlinea
pagine: 136
Invertire la rotta per abbracciare la sfida di civiltà e democrazia che è la lotta alla mafia.
Nuova filosofia delle piccole cose
di Francesca Rigotti
editore: Interlinea
pagine: 126
"Piccole cose che insegnano a pensare" ("Il Sole 24 Ore"), "Libriccino che ci aiuta a reimparare l'esercizio smarrito di riconoscere il significato delle cose
La valutazione della performance nelle aziende pubbliche locali
Rapporti tra organi di governo e dirigenti
di Davide Maggi
editore: Interlinea
pagine: 116
Gli istituti pubblici sono stati caratterizzati tradizionalmente da un modello gestionale burocratico fondato su procedure di controllo miranti a verificare la correttezza formale degli atti compiuti a prescindere dal rispetto di condizioni quali efficacia, efficienza ed economicità. A partire dagli anni novanta il legislatore ha emanato provvedimenti allo scopo di incentivare l’adozione di un nuovo modello di governance e stimolare la capacità di perseguire gli obiettivi nel rispetto delle sopra indicate condizioni. L’introduzione di nuovi strumenti e processi di programmazione e controllo nonché di sistemi per la valutazione dei risultati ha certamente contribuito in tal senso. Con l’emanazione del d.lgs. 150 del 27 ottobre 2009 (conosciuto come “decreto Brunetta”) gli studi, le ricerche e le esperienze maturate negli anni precedenti sono stati raccolti in un testo di legge organico affrontando, in particolare, alcune tematiche relative alla valutazione della performance dell’ente, organizzativa e individuale, e la valorizzazione del merito. Il libro, dopo aver analizzato l’evoluzione del rapporto tra organi di governo e dirigenti nelle aziende pubbliche locali, in relazione ai processi di programmazione e di controllo della gestione, affronta il tema della misurazione e valutazione dei risultati, sia negli sviluppi teorici proposti dall’economia aziendale in tema di organizzazione e gestione delle aziende pubbliche, sia in seguito all’introduzione del “decreto Brunetta” prima richiamato. L’ultima parte del libro è dedicata a una ricerca sul campo, condotta da Daniela Tricerri, circa gli effetti che si sono prodotti in alcuni enti pubblici locali (comuni e province presi a campione) nell’ambito dei rapporti tra organi politici e dirigenti, a seguito della emanazione del “decreto Brunetta” e come questo ha influito sui loro sistemi di valutazione della performance. L’autore del libro, Davide Maggi, è docente nel Dipartimento di Studi per l’Economia e l’Impresa dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”.
Credere nei valori
Discorsi sulla Costituzione e sull'Italia
di Oscar Luigi Scalfaro
editore: Interlinea
pagine: 76
"Dico sempre che la costituzione chiede di essere amata e per essere amata ha bisogno di essere conosciuta.
Speciale TG
La messa è finita
a cura di Giorgio Simonelli
editore: Interlinea
pagine: 296
Il rito del telegiornale, serale o meno, è caduto, tra reti all news, informazione on line e messaggistica su smartphone. Eppure le news sono sempre al centro del dibattito e le strategie comunicative restano fondamentali. Questo volume osserva le tecniche e gli sviluppi dei telegiornali italiani, proponendo confronti con varie situazioni europee ed extraeuropee, attraverso le ricerche scientifiche di un gruppo di studiosi dell'Università Cattolica di Milano e le testimonianze di professionisti dell'informazione. I saggi analizzano anche una serie di emergenze: dalla guerra ai ragazzi, dal potere dei conduttori al linguaggio in relazione alla politica. Testi di Paola Abbiezzi, Benedetta Andreozzi, Laura Silvia Battaglia, Francesco Buscemi, Emilio Carelli, Elena Colombo, Massimo Corcione, Joana Curvo, Guendalina Dainelli, Marco Deriu, Alessia Ferrarotti, Anna Giunchi, Antonio Nizzoli, Laura Ogna, Gian Paolo Parenti, Darwin Pastorin, Sebastiano Pucciarelli, Chiara Rainis, Andrea Salvadore, Giorgio Simonelli, Gaetano Tramontana, Chiara Valmachino, Marina Villa.
Mafie al nord
Il radicamento visto da Novara
a cura di Alessandro Barbaglia, Anna Canepa, Ciro Vittorio Caramore, Nando Dalla Chiesa, Lorenzo Frigerio, Marco Nebiolo, Francesca Rispoli, Giulia Rodari, Domenico Rossi, Francesca Rubino
editore: Interlinea
pagine: 192
Un dossier sul radicamento mafioso nel nord Italia, basato sui risultati delle due maxi inchieste delle Direzioni distrettuali antimafia di Reggio Calabria e Milano
Critica amorosa dei francesi
di Alberto Toscano
editore: Interlinea
pagine: 232
Questo libro, che ha provocato in Francia commenti molto favorevoli dall'insieme dei media e soprattutto da “Le Monde” e “Le Figaro”, smonta uno per uno i vecchi stereotipi che i francesi hanno su se stessi
La mafia ha paura di te
Viaggio dal Nord al Sud
di Massimo Savastano
editore: Interlinea
pagine: 120
Un viaggio da nord a sud per conoscere la mafia, un libro guida per i giovani per prendere coscienza che la mafia non è imbattibile.